F1, Vettel spingeva troppo: “Peggio di così non può più andare…”

Vettel ha fatto la sua prima apparizione in una gara del 2022 dopo aver saltato i round del Bahrain e dell’Arabia Saudita a causa del Covid. Ed è rimasto ulteriormente indietro a causa di problemi tecnici nelle prove libere di Melbourne.

Vettel ha dovuto parcheggiare la sua AMR22 verso la fine delle FP1 a causa di una perdita di potenza, che ha provocato un cambio di motore che lo ha visto saltare anche le FP2.

Sabato è stato limitato a soli cinque giri prima di cadere dalle FP3 ed è stato poi eliminato in Q1 dopo essere riuscito a malapena a cavarsela, a seguito di un impressionante lavoro di riparazione da parte del team.

All’inizio della gara di domenica, Vettel e il compagno di squadra Lance Stroll hanno tentato di beneficiare di una safety car in anticipo per ottenere una sosta gratuita per le gomme nuove, ma al giro 23 Vettel ha perso il controllo sui cordoli di uscita alti della curva 5 e ha sbattuto il naso contro il muro sul lato opposto, subendo un danno terminale.

Alla domanda se il suo incidente fosse il risultato di un’auto maltrattata o della mancanza di chilometraggio, Vettel ha detto che era “probabilmente un po’ di entrambi”, ma ha ammesso che forse stava spingendo troppo nel tentativo di recuperare il terreno perduto.

“Ovviamente, ho cercato di ottenere il meglio dalla macchina che potevo e con il senno di poi forse stavo spingendo troppo”, ha detto il tedesco. “Una volta che l’ho perso non c’era possibilità di tornare“.

Vettel ha ammesso che la sua stagione 2022 non potrebbe andare peggio perché deve ancora completare una distanza da gran premio. “E’ stato più difficile non correre, ovviamente anche perché abbiamo perso tempo con la macchina, e poi con gli incidenti del sabato mattina quindi non aiuta, ma sono sicuro che migliorerà. Non può andare peggio di così”, ha concluso.