Orrore nel Torinese, 13enne incinta: era stata violentata dal padre in ospedale

Orrore nella provincia di Torino, dove una ragazzina di appena 13 anni finisce in ospedale e, ricoverata al settimo mese di gravidanza, viene violentata dal padre. L’uomo, come emerge dopo, è anche il papà del bambino in grembo.

Si tratta di quanto accaduto in una cittadina della provincia, dove l’uomo è stato arrestato dopo l’abuso proprio nella stanza d’ospedale. Tutto era stato registrato da telecamere nascoste, e adesso il responsabile è pure sotto processo per violenza sessuale insieme alla moglie.

Così come è stato sottolineato dal giudice, proprio la mamma della ragazzina sarebbe stata consapevole degli abusi sulla figlia. La scoperta è avvenuta dopo l’arrivo della ragazzina al Sant’Anna di Torino, accompagnata dalla mamma. La adolescente fa ai medici dichiarazioni piuttosto confuse e, come riporta il Corriere della sera, ai medici dice che il papà del bambino è un compagno di scuola, oppure qualcuno conosciuto via social.

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La 13enne viene dunque ricoverata, all’inizio dello scorso luglio, ed il padre la raggiunge nella stanza d’ospedale, dove la costringe di nuovo a un rapporto sessuale. La verità, così, inizia ad emergere: il padre è proprio il papà della ragazzina. Da tempo violentava la figlia, oltre a maltrattare e picchiare la moglie e gli altri figli.

Alla fine, gli esami del dna sul feto hanno confermato che il padre è il 45enne, che è stato subito arrestato. Gli abusi, come è stato ricostruito, erano iniziati nel 2022. Fondamentale è stato anche l’aiuto di una amica di famiglia, che ha convinto la ragazzina a raccontare tutto.

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