Connect with us

Cronaca

A Palermo il 54% dei turisti prenota in B&b o affitta case vacanza

Chi sceglie l’extra alberghiero è il doppio rispetto a chi opta per l’alberghiero. I dati

L’articolo A Palermo il 54% dei turisti prenota in B&b o affitta case vacanza proviene da TeleOne.

Published

on

I turisti che “sbarcano” all’aeroporto di Palermo e scelgono l’extra alberghiero sono il doppio di quelli che scelgono l’alberghiero. Due realtà destinate a collaborare per fornire servizi adeguati e diversificati a chi sceglie Palermo e la Sicilia.

È un dato che emerge dall’intervista fatta a Salvatore Burrafato, Presidente Gesap (società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone e Borsellino) in vista del convegno “TeC Palermo 2023-Turismo e Case nel Mediterraneo” al quale Burrafato parteciperà. Il convegno, organizzato da Fiaip Palermo, si terrà lunedì 13 novembre all’Astoria Palace Hotel di Palermo.

“I nostri due mondi – dice il Presidente Gesap – non possono che crescere reciprocamente. A maggior flusso turistico corrisponde maggior incoming per le strutture alberghiere ed extra alberghiere. Di sicuro, è necessario creare nuove strategie, delle sinergie virtuose che diano valore ai nostri rispettivi ambiti partendo soprattutto dalla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e della bellezza di questa terra, che ancora a fine di ottobre ci regala giornate quasi estive. E’ questa la nostra ricchezza”.

“Una recente intervista somministrata agli utenti dell’aeroporto – aggiunge – rileva che il 54% di turisti prenota in un b&b, affitta una casa vacanza o alloggia un’abitazione di proprietà, mentre il 24,3% opta per l’hotel 4 o 5 stelle. Dato significativo poichè mostra la vivacità del mercato immobiliare”.

In merito alla “stagionalità dei flussi”, Burrafato parla di una recente ricerca dell’ITSM dell’Università di Bergamo secondo la quale lo scalo di Palermo «è caratterizzato da un altissimo tasso di stagionalità. Tra gli aeroporti del Mediterraneo, Palermo si caratterizza per un indice di stagionalità superiore al 40%. In pratica nei 4 mesi estivi viene offerto oltre il 42.5% dei posti dell’anno. Se questo tema indica la necessità di una politica globale di destagionalizzazione dei flussi turistici – argomento che ovviamente compete solo di sponda alla Gesap – va anche detto che i nostri principali competitor, rispetto ai flussi turistici estivi, hanno indici di stagionalità che arrivano a sfiorare il 60%. Ora, per aver un quadro chiaro di cosa può diventare lo scalo aeroportuale di Palermo, dobbiamo dare qualche altro numero. Infatti è di diverso tenore l’indice di intensità turistico, ovvero quel numero che indica il rapporto tra il numero di arrivi e la popolazione residente.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Il “Falcone Borsellino” ha livelli di intensità turistica incredibilmente modesti rispetto a tutti gli aeroporti del Mediterraneo. Il nostro indice è 0,5 rispetto alla media europea di 1, mentre alcuni scali spagnoli e greci si collocano a 4.7, con Rodi che arriva addirittura a 10. Ciò conferma che ci sono ancora ampi margini di crescita sull’offerta turistica e su questo bisogna lavorare”. Lo scalo palermitano non esclude l’accoglienza di voli privati e charter nell’attuale fase di profonda trasformazione.

“Abbiamo delle straordinarie potenzialità di crescita – conferma il Presidente Burrafato -, che hanno portato di recente al varo di un nuovo Piano quadriennale degli investimenti 2024/2027 di ben 68 milioni di euro, rivolto ancor di più alla valorizzazione della struttura aeroportuale nel suo complesso. Al contempo, nei prossimi mesi, dovranno essere completati i lavori in corso che ammontano a quasi 45 milioni di euro. Abbiamo le idee chiare su come affrontare il futuro. E’ questa la sfida che l’intero consiglio di amministrazione di Gesap vuol cogliere, nel segno di una corretta programmazione e di una visione generale mirata allo sviluppo e alla crescita”. Da maggio, la Turkish Airlines atterra all’aeroporto Falcone e Borsellino con la nuova rotta Istanbul-Palermo. (Italpress)

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

(www.teleone.it)

Cronaca

Sala dell’assessorato al Turismo della Regione siciliana intitolata a Totò Schillaci

In via Notarbartolo a Palermo, una sala riunioni porterà il nome del celebre calciatore, su iniziativa dell’assessore Elvira Amata

L’articolo Sala dell’assessorato al Turismo della Regione siciliana intitolata a Totò Schillaci proviene da TeleOne.

Published

on

La Regione Siciliana ha deciso di intitolare la sala riunioni dell’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo di via Notarbartolo, a Palermo, alla memoria di Totò Schillaci, l’iconico calciatore palermitano scomparso ieri mattina.

L’iniziativa nasce dalla volontà dell’assessore Elvira Amata, ed è stata prontamente accolta e sostenuta dal presidente della Regione, Renato Schifani.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

La cerimonia di intitolazione si terrà nei prossimi giorni e sarà un’occasione per rendere omaggio a uno degli sportivi più amati e rappresentativi della Sicilia, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano, soprattutto per le sue memorabili prestazioni ai Mondiali di Italia ’90.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

(www.teleone.it)

Continue Reading

Cronaca

Violenza ad Avola: soccorritore del 118 preso a calci e pugni da familiari di una paziente

Gli è stata certificata una prognosi di 7 giorni. Contro gli aggressori sarà inoltrata denuncia

L’articolo Violenza ad Avola: soccorritore del 118 preso a calci e pugni da familiari di una paziente proviene da TeleOne.

Published

on

Un soccorritore della Seus 118 è stato aggredito dai familiari di una paziente ad Avola, in provincia di Siracusa. Colpito ripetutamente con calci e pugni ha riportato ferite al volto e ad una spalla. Al termine di una visita al pronto soccorso gli è stata certificata una prognosi di 7 giorni. Contro gli aggressori sarà inoltrata denuncia.

Riccardo Castro, presidente della Seus, sottolinea: “Per l’ennesima volta i nostri operatori sono aggrediti mentre compiono il proprio dovere. Un fenomeno vergognoso, contro il quale come già annunciato nei mesi scorsi doteremo al più presto i nostri equipaggi del 118 di apposite bodycam come deterrente”.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

“In sinergia con l’assessorato regionale alla Salute abbiamo pure chiesto ad Asp, ospedali e Policlinici – limitatamente alle proprie competenze- di inserire i nostri soccorritori negli interventi previsti dalle linee guida emanate dal Dasoe per la prevenzione degli atti di violenza e delle aggressioni verbali e/o fisiche agli operatori. La Seus si costituirà parte civile nei processi contro gli autori delle aggressioni, ha avviato campagne di sensibilizzazione e sta predisponendo un sostegno psicologico. Siamo orgogliosi e concretamente al fianco dei nostri “angeli del soccorso”, i quali con notevole professionalità e spirito di sacrificio salvano centinaia di vite”.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

(www.teleone.it)

Continue Reading

Cronaca

“Macchinario guasto”, lui muore al “Civico” di Palermo: condannati due medici

Assolti il primario e una dottoressa del pronto soccorso: secondo i periti, un intervento tempestivo avrebbe potuto salvare il paziente

L’articolo “Macchinario guasto”, lui muore al “Civico” di Palermo: condannati due medici proviene da TeleOne.

Published

on

Il tribunale di Palermo ha condannato due in servizio presso l’ospedale Civico, a un anno di reclusione con pena sospesa per la morte di Andrea Palma, avvenuta il 25 febbraio del 2017.

Il giudice monocratico Sergio Ziino ha emesso la sentenza in primo grado, mentre sono stati assolti il primario del pronto soccorso ed un’altra dottoressa, difesi rispettivamente dagli avvocati Massimo Motisi e Roberto Mangano.

Andrea Palma si era recato al pronto soccorso del Civico la sera del 23 febbraio con una diagnosi di sindrome coronarica acuta. Era stato programmato un esame di coronarografia urgente per la mattina successiva, ma un guasto a uno dei macchinari e l’impegno dell’altro per altre emergenze avevano impedito l’esecuzione dell’esame presso la struttura.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Secondo le indagini, i medici Priolo e D’Antona non avrebbero disposto il trasferimento del paziente in un altro ospedale per effettuare la coronarografia. Gli esperti del processo hanno stabilito che un intervento tempestivo avrebbe potuto evitare il peggioramento delle condizioni di Palma, che è deceduto alle 5:25 del 25 febbraio. La sentenza è di primo grado e potrà essere impugnata in appello.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

(www.teleone.it)

Continue Reading

Cronaca

Come cambia l’Etna: cresce il cratere Voragine, il bordo supera i 3400 metri

La rilevazione è contenuta nel bollettino settimanale ed è dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia

L’articolo Come cambia l’Etna: cresce il cratere Voragine, il bordo supera i 3400 metri proviene da TeleOne.

Published

on

Cresce in altezza il cratere Voragine dell’Etna: con il materiale lavico accumulato con le ultime eruzioni, l’orlo orientale ha raggiunto quota 3.400 metri d’altezza, arrivando a toccare 3.403 metri sul livello del mare.

La rilevazione è contenuta nel bollettino settimanale, nel periodo tra il 9 e il 15 settembre, sul vulcano attivo più alto d’Europa a cura dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania, che lo pubblica sul proprio sito.

Il ‘sorpasso’ sul cratere di Sud-Est, che deteneva il ‘record dal 10 agosto del 2021 e che ultime stime davano alto 3.347 metri, era già avvenuto nello scorso luglio quando la Voragine toccava quota 3.369 metri d’altezza.

Quello precedente, che resisteva dagli anni Settanta del secolo scorso, era del cratere di Nord-Est.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Cresciuto anche il cratere Bocca Nuova che adesso tocca quota 3.380 metri sul livello del mare. Il Cratere Voragine, silente da oltre tre anni – la sua ultima emissione di cenere era del 3 aprile del 2021 – ha cominciato a ‘crescere’ in altezza dal 14 giugno scorso con una debolissima attività stromboliana che ha poi avuto un progressivo aumento nell’intensità del fenomeno trasformatosi poi in fontane di lava.

Il materiale piroclastico emesso, con l’intensa e frequente attività stromboliana, ha portato ad accumuli sul Cratere Voragine aumentando la sua altezza, fino a fargli superare i 3.400 metri, con un margine di errore nelle quote stimato dall’Ingv in un metro.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

(www.teleone.it)

Continue Reading
Advertisement

I più cliccati