Il giorno dopo Ferragosto a Palermo si è trasformato in un vero e proprio incubo per chi utilizza i mezzi pubblici. Dopo la giornata festiva, ben 16 autisti dell’Amat hanno presentato certificati medici, dichiarandosi malati in blocco, mentre altri 17 erano già in congedo parentale.
La situazione ha lasciato la città, sotto il sole cocente, con oltre 30 autobus bloccati, costringendo passeggeri e turisti, muniti di cappelli da mare e guide turistiche, a lunghe attese alle fermate.
A peggiorare la situazione, come si legge sul gds.it, un’altra trentina di mezzi era già fuori servizio a causa di guasti, senza personale disponibile per le riparazioni. Il risultato è stato devastante: sulle 150 vetture che l’Amat avrebbe dovuto mettere in strada per coprire il fabbisogno estivo, ne circolavano appena 90, il numero più basso dall’inizio della stagione estiva.
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In realtà, nemmeno quei 150 bus sono mai riusciti a circolare tutti insieme, lasciando la città spesso in difficoltà. (foto archivio)
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