Arbitro picchiato nel Catanese finisce in ospedale con rene tumefatto, l’ira di Morgana

Abbiamo anche ideato il progetto "Uniti contro la violenza" per costruire un calcio migliore. Invito tutti ad abbassare i toni

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“Quello che è successo a Mascalucia lunedì scorso è un episodio vergognoso e indegno, la LND Sicilia è vicina al giovane arbitro malmenato al termine della partita. Come comitato siamo impegnati a 360 gradi nel contrasto a questi episodi di violenza che non devono e possono appartenere al mondo dello sport. Ringrazio il movimento arbitrale e sono vicino agli arbitri”.

Così il presidente della LND Sicilia, Sandro Morgana, in merito all’ultimo episodio di violenza registratosi a Mascalucia dove un giovane direttore di gara è stato malmenato e
trasportato in ospedale.

Alla fine della gara è stato il giovanissimo Gabriele Garufi ad essere colpito, e poi ricoverato in ospedale per una forte tumefazione del rene. Il ragazzo, che ha appena 17 anni, è stato colpito da un coetaneo, alla fine della gara Juniores fra Mascalucia San Pio X e Gravina nel campo Bonajuto Somma di Mascalucia. Il pugno è arrivato sul rene del giovane arbitro, che è stato ricoverato all’ospedale di Giarre.

“Il nostro Comitato regionale – aggiunge il presidente Morgana – da anni si batte per fronteggiare il fenomeno della violenza sui campi. Abbiamo anche ideato il progetto “Uniti contro la violenza” per costruire un calcio migliore. Invito tutti ad abbassare i toni e a ritornare a confronti leali e corretti. Ovviamente qualsiasi iniziativa tendente ad aggravare le pene nei confronti dei violenti ci trova d’accordo”.

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