“Sì, ho lanciato il bambino dal balcone”: la confessione della babysitter

"Sì, ho lanciato il neonato dal balcone: ero stressata". Arriva la confessione shock della babysitter modenese - I DETTAGLI

La sua è stata una confessione spontanea. E’ andata in carcere ed ha vuotato il sacco. Monica S., babysitter modenese, ha ammesso di aver lanciato Tommaso, 13 mesi, dalla finestra di casa dei suoi genitori a Soliera. La donna, 32enne, è stata arrestata per tentato omicidio.

Tutto è accaduto martedì scorso. Subito dopo le dichiarazioni della donna, ha parlato l’avvocato, Francesca Neri, proprio all’uscita dal carcere. C’era in programma l’incontro per le indagini preliminari, davanti al giudice. (continua sotto)

“La mia assistita – ha detto il legale – ha detto di essersi trovata in uno stato di catalessi, dove si sentiva soffocare e ha compiuto questo gesto a cui non riesce ancora a dare una giustificazione. Si trovava come in una realtà parallela, non capiva cosa le stesse succedendo”.

All’origine del crollo psicologico, un periodo di forte stress che la donna avrebbe accumulato nei mesi precedenti, quando, scontrandosi con difficoltà lavorative, “si è sentita come abbandonata”, sono state le parole dell’avvocato.

Il fatto “riempie di rimorsi la babysitter”, e per questo ha deciso di confessare il tentato omicidio: il bimbo è ancora in condizioni gravi all’ospedale Maggiore di Bologna, ma non è in un immediato pericolo di vita.

Questo giornale usa cookies!