Bruciata dal compagno a Pantelleria: la lite al bar, la gelosia, lei in fin di vita

Il dramma del Trapanese, la reazione dei condomini. L'immediata chiamata dei soccorsi e la paura che che esplodesse la bombola

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Sarebbe accaduto tutto per colpa della gelosia. Ma, anche in questo caso, si stanno portando avanti tutti gli accertamenti del caso. Fa ancora rumore la vicenda di Pantelleria, dove un litigio ha portato ad una drammatica sequenza di eventi, con una donna che si trova adesso in gravissime condizioni, ricoverata in ospedale a Palermo.

La vittima di 48 anni, si trova al “Civico” con ustioni sul 90 per cento del corpo (non sul 70, come emerso inizialmente) e la sua vita è appesa ad un filo. Il compagno, Onofrio Bronzolino, è un operaio di 51 anni, originario di Palermo, che in ospedale è in stato di fermo. Ha gettato benzina sul corpo della compagna e le avrebbe dato fuoco. Lui, adesso, colpito dal ritorno di fiamma, rischia di restare cieco.

Prima degli eventi della notte di due giorni fa, i continui litigi nella coppia, con la donna che veniva da un precedente matrimonio ed in tutto aveva cinque figli. La situazione è degenerata nell’abitazione in cui viveva la coppia, in via Maggiuluvedi, che si trova a poca distanza dal centro del paese. Tutto è iniziato all’interno di un bar di Pantelleria, e poi si è andati avanti fino a casa, dove l’uomo teneva una bottiglia di benzina.

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Grande paura nel condominio, con le persone presenti che avevano subito chiamato i soccorsi per la paura che esplodesse la bombola del gas che si trovava nella casa della coppia. Poi l’arrivo dell’ambulanza e l’intervento in elisoccorso.

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