Violenta aggressione ad un dirigente medico del Policlinico di Catania. Un pediatra è stato colpito da un pugno al volto e poi è stato preso a calci mentre era a terra. Colpi che hanno causato la frattura del setto nasale. Picchiato anche un altro medico che era intervenuto in sua difesa. Le vittime della vile aggressione sono Pierluigi Smilari e Piero Pavone.
La prima ricostruzione e l’aggressione
La vicenda, secondo le prime ricostruzioni, è avvenuta ieri, venerdì 3 gennaio, e sarebbe scaturita dal ricovero di un piccolo paziente nel reparto di pediatria. Il bambino è stato accompagnato da un medico, che però è risultato non iscritto all’ordine, per ottenere un accesso al reparto più celere.
Quando il dirigente medico si è accorto che il presunto “collega” aveva fornito false generalità si è rivolto a lui, al genitore del piccolo e a una terza persona per avere spiegazioni. A quel punto è stato aggredito da uno dei tre con un pugno che gli ha provocato la frattura del setto nasale e altre diverse ferite. Gli aggressori sarebbero poi fuggiti a bordo di alcuni ciclomotori, guidati da cinque-sei persone che erano rimaste in attesa fuori dalla struttura.
Il dirigente medico è stato curato nel pronto soccorso dello stesso ospedale e i suoi colleghi lo hanno giudicato guaribile in 20 giorni.
La solidarietà del sindaco Trantino
“Ho sentito telefonicamente Pierluigi Smilari e Piero Pavone, che conosco da parecchio tempo e che apprezzo per serietà e competenza, per sincerarmi delle loro condizioni fisiche ed esprimere la solidarietà e la vicinanza della comunità cittadina. Auspichiamo che i competenti organi agiscano con la risolutezza necessaria per affidare alla Giustizia balordi di tal fatta, autori di una vergognosa imboscata”. Lo ha dichiarato in una nota il sindaco di Catania Enrico Trantino, a seguito dell’episodio di violenza al Policlinico.
(www.teleone.it)