Disservizi continui, ed intere zone che, a causa dei blackout, sono rimaste – e rimangono tuttora – anche senza acqua. A Catania l’emergenza è continua, e negli ultimi giorni si sta registrando una situazione drammatica, con disagi senza precedenti.
Ci sono zone senza acqua ed energia elettrica, da venerdì scorso. La società che gestisce il servizio idrico, la partecipata Sidra, aveva comunicato che i disagi sarebbero continuati (a causa dei problemi all’energia elettrica) per tutto il fine settimana. E domenica E-Distribuzione, di proprietà di Enel e che gestisce l’energia elettrica sul territorio etneo, aveva comunicato a Sidra che la causa dei blackout sarebbe un incendio che ha coinvolto alcune cabine elettriche.
La Sidra ha poi spiegato che “restano in funzione alcuni pozzi che attualmente garantiscono solo una parziale alimentazione della città di Catania”, e che sono “necessari tempi tecnici per il riavvio del sistema”.
Una situazione che ha davvero pochi precedenti. Ci sono cittadini che hanno lamentato l’“assenza di acqua e luce per 72 ore consecutive”. In città in tanti sono scesi in piazza per manifestare, con l’intervento delle forze dell’ordine per placare gli animi. Il tema è stato poi affrontato dal inistro per la Protezione civile, Nello Musumeci.
“Parliamo da tempo di cambiamento climatico – ha detto l’ex presidente della Regione siciliana- e siamo stati un poco refrattari, convinti che si trattasse soltanto di un fatto contingente. La tropicalizzazione del clima è arrivata anche in Italia e di questo dobbiamo prendere atto“, ha spiegato alla fine dell’incontro.
(www.teleone.it)