Stupefacenti e cellulari entravano dentro il carcere. Misure cautelari disposte dal gip, nei confronti di 24 persone. Questo il risultato dell’indagine dei carabinieri del Comando provinciale di Trapani e del personale del Nucleo investigativo regionale della polizia penitenziaria.
L’inchiesta, che è stata coordinata dalla Procura di Trapani, ha accertato che nel carcere della città entravano droga e telefoni cellulari. Gli indagati rispondono a vario titolo, di corruzione, spaccio di droga, abuso d’ufficio, truffa aggravata, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica, evasione e accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti.
Per 17 indagati è stato disposto il carcere, per 5 gli arresti domiciliari e per 2 l’obbligo di dimora. Gli arresti sono stati eseguiti a Trapani, Palermo, Benevento, Bari, Porto Empedocle (Ag), Mazara del Vallo (Tp) e Avola (Sr).
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(www.teleone.it)