Covid, casi ancora in aumento: ecco quando il tampone è obbligatorio

Dal mese di ottobre, al via anche la nuova campagna vaccinale raccomandata a fragili e over 60: la circolare del ministero della Salute

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Lo dicono i dati: il numero dei contagi da Covid-19 è tornato a salire in modo preoccupante nel corso delle ultime settimane. E la situazione, con la riapertura delle scuole, oltre che al lavoro, potrebbe anche peggiorare.

Per tale ragione il ministero della Salute ha scelto di intervenire in anticipo, così da non trovarsi in situazioni spiacevoli come in passato. Ci sono nuove regole nella circolare emanata, che ha come obiettivo quello di gestire l’andamento dei contagi attuale nel migliore dei modi.

L’obiettivo dichiarato è anche quello di evitare inutili allarmismi: i tamponi sono obbligatori al pronto soccorso soltanto per le persone che presentano sintomi riconducibili al Covid e per i soggetti che devono essere ricoverati in ospedale.

Si tratta di una misura necessaria presa a tutela degli individui fragili. Per queste stesse persone sono poi previsti ulteriori test per accertarsi che non vi siano altri virus. Il documento del Ministero porta la firma del direttore della prevenzione Francesco Vaia. L’intenzione del governo sarebbe quella di agire in modo più deciso nel caso in cui i dati diventeranno più seri.

Nella direttiva si legge che il direttore sanitario di ciascuna struttura può definire misure aggiuntive a quelle già previste dalla circolare, qualora ne ravvisi la necessità. Si tratta di un elemento importante, visto che ogni ospedale o clinica potrebbe prevedere azioni diverse.

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Nelle ultime settimane, i casi di covid-19 a causa della nuova variante Eris sono aumentati molto e lo dimostrano gli ultimi bollettini settimanali. “La malattia per la persona giovane adulta e sana è clinicamente non rilevante. Al contrario, nei fragili, grandi anziani e immunodepressi, il Covid rimane un problema. Per questo – dice Andrea Antinori, direttore del Dipartimento clinico dell’INMI Spallanzani – si dovrebbe passare ad un monitoraggio che si concentri sui casi ricoverati in ospedale, sui casi gravi”. Dal mese di ottobre, intanto, al via anche la nuova campagna vaccinale raccomandata a fragili e over 60.

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