Un’irruzione di aria artica si prepara a investire gran parte d’Europa, raggiungendo l’Italia con un crollo delle temperature di 8-10°C rispetto ai valori attuali.
Il cambio di scenario porterà un clima rigido e condizioni meteo instabili, in particolare nel prossimo fine settimana del 10-11 gennaio.
Secondo gli esperti de ilmeteo.it, già da venerdì 9 gennaio l’alta pressione si sposterà verso Nord, favorendo la discesa di correnti gelide di origine artica. Questa dinamica innescherà un vortice di maltempo che dispenserà nevicate anche a bassa quota, accompagnate da un brusco calo termico su tutto il Paese.
Le temperature diminuiranno in modo marcato soprattutto al Centro-Sud, dove fino a pochi giorni prima il clima mite era stato influenzato dallo Scirocco.
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Il Nord Italia sarà interessato da estese gelate notturne, con temperature sotto lo zero anche di giorno a causa dei freddi venti di Bora e Tramontana. “Nel giro di pochi giorni – spiegano gli esperti – passeremo da un clima quasi autunnale a un inverno rigido, che potrebbe durare diversi giorni”.
Nel frattempo, fino a giovedì 9 gennaio, prevarranno correnti meridionali che manterranno il clima mite al Centro-Sud, con condizioni atmosferiche variabili: piogge al Centro-Nord e maggiori spazi soleggiati al Sud e in Sicilia. Tuttavia, per individuare con precisione le aree più colpite dal maltempo previsto nel weekend, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti sui modelli meteo.
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