Il Napoli vince 3-2 contro l’Atalanta, un successo fondamentale per la corsa scudetto. Quella di Bergamo è stata una partita avvincente, decisiva la rete di Lukaku nel finale, un colpo di testa da tre punti che lancia la fuga della squadra di Conte. Quinta partita senza vittorie per i bergamaschi, ancora a secco nel nuovo anno.

Gian Piero Gasperini ha dovuto affrontare l’emergenza difesa, con Kolasinac squalificato (e Kossounou infortunato, stagione finita per l’ivoriano) il tecnico sul centro-sinistra ha mandato in campo Scalvini. La mossa a sorpresa è stato Samardzic alle spalle dei due attaccanti, con Lobotka spesso ingabbiato dai centrocampisti nerazzurri.

La squadra di Conte ha fatto fatica soprattutto nella prima parte quando la Dea non lasciava nessuno spazio ai palleggiatori azzurri: al 16′ è arrivato il gol del vantaggio con Retegui, abile a sfruttare un pasticcio difensivo del duo Di Lorenzo-Rrahmani. Il gol è servito per dare una svolta, al 27′ Politano – dopo una lettura difensiva sbagliata da parte di Djimsiti -, ha trovato la rete del pari con un sinistro sotto la traversa.

Il pari ha dato maggior coraggio a Lukaku e compagni, al 40′ Anguissa ha strappato un pallone decisivo che ha innescato il gol di McTominay dopo una giocata di tacco di Neres nello stretto. L’Atalanta nella ripresa ha cercato di impostare di nuovo un ritmo elevato, il primo squillo è arrivato all’8′ quando Retegui ci ha provato con un diagonale terminato però alto. Il pareggio nerazzurro, al 10′, è stato frutto di una giocata personale di Lookman: prima il dribbling su Politano, poi il gol in mezzo a quattro giocatori.

I padroni di casa hanno cercato di spingere per trovare la terza rete, ma la squadra di Conte ha atteso fino al 33′ quando Lukaku, sul pallone di Anguissa, ha trovato il definitivo sorpasso. Sesta vittoria consecutiva per il Napoli – che nel prossimo turno affronterà la Juventus -, ora a quota 50 e a +7 sulla Dea terza. (foto ipa agency-Italpress)

IL VIDEO

https://youtu.be/qo-MhvuFvv0

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Handball Erice che davanti al pubblico amico del PalaCardella si impone agevolmente per 36-15 sul Teramo nella tredicesima giornata del campionato di serie A1 di pallamano femminile.

Un successo che permette alle Arpie di mantenere la vetta della classifica grazie alla dodicesima vittoria. Pontinia e Salerno inseguono a due lunghezze avendo superato le rispettive avversarie, Casalgrande Padana e Mezzocorona. Domenica 19 gennaio il Cassano Magnago ospita la cenerentola Lions Sassari ed ha l’occasione di avvicinarsi a due lunghezze dall’Erice.

Il match dell’Handball Erice è stato caratterizzato dall’esordio in maglia neroverde di Alexandra do Nascimento (campionessa del mondo nel 2013), condito da quattro reti, ed il debutto casalingo del nuovo tecnico Cristina Cabeza Gutiérrez. Entrambe possono essere soddisfatte di questa “prima volta”.

Partita mai in discussione quella col Teramo condotta dal primo al sessantesimo minuto. Miglior marcatrice per le Arpie la Ateba a segno 8 volte. Do Nascimento ha condito il suo esordio con un poker, le prime reti in Italia. Bene la difesa condotta sia da Ramazzotti che da iacovello autrici di ottimi interventi.

Iacovello, “Stiamo costruendo qualcosa di importante”

Martina Iacovello, portiere della Handball Erice ha commentato a fine partita l’ottimo momento delle sue e la partita vinta. Queste le sue parole: “Abbiamo trovato un buon equilibrio. C’è un’atmosfera di serenità, in cui percepiamo il nostro star bene in campo. Certo, commettiamo anche degli sbagli: ma, errore dopo errore dopo errore e gol dopo gol, stiamo costruendo qualcosa di importante, in vista della parte più dura e stimolante della stagione. La partita di questa sera? Le mie compagne hanno giocato un’ottima gara. Sento bene l’affetto del pubblico ad ogni mia parata e ringrazio tutti”.

Il tabellino

Handball Erice 36-15

Primo tempo: 16-7

Handball Erice: Masson, Bernabei, Eghianruwa 2, Coppola, Tarbuch 5, Losio 1, Cozzi 2, Struijs 4, Do Nascimento 4, Benincasa 1, Iacovello, Dalle Crode 4, Di Prisco 2, Pessoa 3, Ateba 8, Ramazzotti. Allenatore Cristina Cabeza Gutiérrez.

Teramo: Di Pietro, Notarianni 1, Sila 1, Pugliara 4, Rejeb, De Angelis, Baldassarre, Ntessi, Farisé 2, Anmar 4, Giamberardino 3, De Flaviis, Galletti. Allenatore Maria Daniela Paranie.

Arbitri: Fabio Bocchieri e Nicola Salvatore Scavone.

Serie A1 donne, i risultati della tredicesima giornata

Sabato 18 gennaio

• Casalgrande Padana-Pontina 21-28
• Mezzorona-Salerno 18-32
• Securfox Ariosto-Leno 27-22
• Handball Erice-Teramo 36-15
• Cellini Padova-Bressanone Sudtirol 20-23

Domenica 20 gennaio

• Cassano Magnago-Lions Sassari alle 17

Classifica, Handball Erice ancora in testa

Handball Erice 24 punti; Salerno e Pontinia 22; Cassano Magnago* 20; Bressanone Sudtirol 16; Securfox Ariosto 15; Casalgrande Padana 14; Leno e Teramo 6; Cellini Padova e Mezzocorona 4; Lions Sassari *1.

Con l’asterisco, una partita in meno.

Nella foto di Joe Pappalardo, Alexandra Do Nascimento Handball Erice

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È probabilmente, a questo punto del torneo, la gara più delicata, più significativa, quella che il Palermo affronterà domenica pomeriggio al Renzo Barbera: in viale del Fante, per la seconda sfida interna consecutiva del 2025, i rosa di Dionisi avranno di fronte la Juve Stabia, per quello che rappresenta un esame cruciale sulle reali condizioni della squadra, dopo il cambio nella dirigenza e il primo successo dell’anno di una settimana fa contro il Modena.

Sarà il match contro i campani, formazione neopromossa che si è molto ben comportata fino a questo momento, a dire se la squadra è sulla via della definitiva guarigione. L’obiettivo è quello del secondo successo consecutivo – terzo di fila al Barbera -, con un occhio che, da parte della società, rimane vigile sul calciomercato. Si attende ancora il primo colpo di gennaio, con il mirino che, al momento, sarebbe puntato soprattutto sul settore offensivo.

Per la partita con la Juve Stabia, intanto, Dionisi non dovrebbe apportare grandi rivoluzioni rispetto all’ultima: si scenderà nuovamente in campo con il 3-5-2, con alcuni dubbi che saranno sciolti sltanto nell’immediato prepartita.

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In porta dovrebbe ritrovare spazio Desplanches, ma non è esclusa una riconferma di Sirigu, reduce dalla prestazione positiva contro i canarini. Qualche dubbio a centrocampo, con l’ipotesi del ritorno di Diakitè, sulla destra, al posto di Pierozzi, mentre in mezzo la maglia da titolare dovrebbe essere ancora di Gomes, Ranocchia e Segre.

Sulla via della completa guarigione Blin, mentre rimane fuori ancora Insigne. In avanti, meritata conferma per capitan Brunori, che ha ritrovato il gol dopo 4 mesi, e Le Douaron, ma anche in questo caso non è escluso l’inserimento di Henry.

Le probabili formazioni

PALERMO (3-5-2): Desplanches (Sirigu); Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Pierozzi, Gomes, Segre, Ranocchia, Lund; Brunori, Le Douaron. Allenatore: Dionisi

JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Folino, Varnier, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Leone, Fortini; Pierobon, Candellone; Adorante. Allenatore: Pagliuca

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Trapani e Catania per tornare a muovere la classifica e mantenere la zona play off, il Messina per concedere il bis e provare ad avvicinare l’uscita dalla zona play out. Questi gli obiettivi delle tre squadre siciliane impegnate nella ventitreesima giornata del girone C del campionato di serie C di scena tra sabato 18 e lunedì 20 gennaio.

Ma sono state ore importanti sul fronte mercato con diverse novità.

Il Trapani riceve il fanalino Taranto, arrivano Liotti, Verna ed Anatriello

Il Trapani scende per primo in campo e sabato 18 gennaio alle 17.30 riceve al Provinciale il Taranto, ultimo in classifica. Dirige la sfida Castellone di Napoli.

I granata non vincono da tre turni, ma devono cancellare il tremendo 0-3 interno col Crotone nella giornata precedente. I tre punti servono per mantenere la zona play off. Oggettivamente, di fronte ad una formazione che aspetta soltanto la fine della stagione, il cammino della formazione siciliana, attualmente decima con 29 punti, dovrebbe ripartire.

La squadra allenata da Ezio Capuano si avvale di tre nuovi arrivi, quelli di Daniele Liotti dall’Avellino, di Luca Verna dal Catania, e dell’attaccante Gennaro Anatriello, in uscita dal Messina e già a segno 7 volte in campionato.

Catania a Picerno, sarà vietato sbagliare, dal mercato ecco il portiere Dini

Domenica, sempre alle 17.30, tocca al Catania che dopo le due sconfitte con Benevento e Juventus Next-Gen non può permettersi ulteriori passi falsi. Gli etnei giocano sul campo dell’Az Picerno dopo una settimana di allenamento e tre giorni di ritiro fuori sede per preparare il match. La sfida verrà arbitrata da Leone di Barletta.

Intanto qualche cosa si è mossa in settimana sul calciomercato: nelle scorse ore – come detto – è andato via Luca Verna in direzione Trapani. Arriva invece, a titolo definitivo, il portiere Andrea Dini dal Catanzaro. Classe ’96 ha conquistato una promozione col Trapani in B nel 2019 debuttando con i granata tra i cadetti. Ha raccolto 143 in C mantenendo la sua porta inviolata in 56 occasioni. Nella sua carriera ha indossato le maglie di Crotone, Juve Stabia, Andria, Padova ed Avellino oltre ad esperienze a Parma (con promozione in A) e Messina.

Il Messina in casa con il lanciato Crotone per uscire dalla crisi, cinque volti nuovi

Cerca conferme e punti pesanti il Messina. Dopo il successo di misura sul Taranto, i giallorossi nel posticipo del lunedì alle 20.30 (arbitro Lovison) tornano in casa ricevendo il Crotone.

Match difficile con gli ospiti lanciati tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro giornate e generalmente in stato di grazia con 21 punti raccolti nelle ultime dieci partite.

Sul fronte societario continuano i momenti importanti: Domenico Roma è stato presentato nelle scorse ore ed è appena iniziata la sua terza avventura a Messina da direttore sportivo.

Ufficializzati anche cinque nuovi arrivi che dovrebbero rinforzare la rosa allenata da  Giacomo Modica. Parliamo di Daniel Dumbravanu, in prestito dalla Lucchese fino a fine stagione, Marco Crimi, centrocampista del Trapani in arrivo a titolo definitivo. Dal Monopoli è arrivato l’attaccante Carmine De Sena, dal Torino in prestito Francesco Dell’Aquila che nella prima metà della stagione ha giocato alla Pro Vercelli. Definito, infine, l’approdo in prestito di Raul Morichelli dal Perugia ma scuola Roma.

Serie C, le partite della ventitreesima giornata

Venerdì 17 gennaio

• Giugliano-Audace Cerignola 1-3

Sabato 18 gennaio

• Avellino-Cavese alle 17.30
• Benevento-Team Altamura alle 17.30
• Sorrento-Potenza alle 17.30
• Trapani-Taranto alle 17.30

Domenica 19 gennaio

• Juventus Next-Gen-Monopoli alle 15
• Az Picerno-Catania alle 17.30
• Foggia-Latina alle 19.30

Lunedì 20 gennaio

• Messina-Crotone alle 20.30
• Turris-Casertana alle 20.30

Classifica

Monopoli 44 punti; Benevento* 43; Audace Cerignola** 40; Avellino 37; Crotone* e Potenza 36; Az Picerno e Giugliano* 32; Catania (-1) 31; Trapani 29; Cavese e Sorrento 28; Team Altamura 27; Latina 26, Foggia 25; Juventus Next-Gen 24; Casertana 20; Messina 19; Turris (-5) 12; Taranto (-10) 3.

Foto Gennaro Anatriello (Trapani)

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