Un “rimprovero” a tutti gli effetti. Il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, ha richiamato i parlamentari a esser presenti in aula, prima di sospendere la seduta di ieri e convocare la capigruppo. All’apertura della seduta del pomeriggio la maggioranza dei banchi era rimasta vuota, a sala d’Ercole solo una quindicina di deputati ai propri posti.
Proprio in mattinata, Galvagno, facendo il bilancio dei primi sei mesi di legislatura, aveva fornito alla stampa alcuni dati, invitando le commissioni ad accelerare i lavori sui disegni di legge depositati.
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
In aula era presente l’assessore regionale alla Sanità, Giovanna Volo, chiamata a rispondere a interrogazioni e interpellanze. Volo ha chiesto all’aula il rinvio per dare modo al suo dipartimento di riorganizzarsi per le risposte dopo la recente nomina del nuovo dirigente generale Salvatore Iacolino.
“Non vi nascondo che sono in forte imbarazzo. Oggi ricorrono sei mesi dal nostro insediamento, sei mesi in cui ognuno di noi ha messo tutti i buoni propositi possibili e immaginabili per svolgere il mandato a favore dei siciliani. Non posso prendermela – ha commentato poi Galvagno – per le assenze dei deputati di minoranza perché può starci, ma devo constatare che la stragrande maggioranza degli assenti della centrodestra mette in grandissimo imbarazzo questa Presidenza che non può andare avanti. Stiamo provando con i vice presidenti, che si alternano con me, a tenere l’aula sempre aperta, pero’ per me è inaccettabile che dopo sei mesi non ci sia una grande passione per il lavoro per cui siamo stati investiti. Ci rivedremo il 16 maggio, mi auguro ci sia la presenza del governo, vi dico davvero che è imbarazzante questa fase”. 🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
(www.teleone.it)