Sport
È morto Rino Tommasi, grande firma del giornalismo sportivo nazionale ed internazionale
Lutto nel giornalismo sportivo italiano: è morto a Verona, sua città natale, Rino Tommasi, firma di punta del grande tennis, della boxe internazionale e non solo. Il maestro di giornalismo si è spento oggi all’età di 90 anni. Ne avrebbe compiuti 91 il prossimo 23 febbraio. Con Gianni Clerici, dagli anni ’80, aveva formato la […]
L’articolo È morto Rino Tommasi, grande firma del giornalismo sportivo nazionale ed internazionale proviene da TeleOne.
Lutto nel giornalismo sportivo italiano: è morto a Verona, sua città natale, Rino Tommasi, firma di punta del grande tennis, della boxe internazionale e non solo. Il maestro di giornalismo si è spento oggi all’età di 90 anni. Ne avrebbe compiuti 91 il prossimo 23 febbraio.
Con Gianni Clerici, dagli anni ’80, aveva formato la coppia più famosa di telecronisti del tennis internazionale, ed era stato premiato dall’Atp nell’82 e nel ’91 come giornalista dell’anno. L’altra grande passione il pugilato, di cui fu anche organizzatore di eventi.
Le reazioni: Federpugilato, “Buon viaggio, Maestro”
“Pochi sono stati in grado di parlare, raccontare e narrare la nobile arte come hai fatto tu, Rino”. Comincia così il messaggio della Federpugilato, in ricordo di Rino Tommasi.
“Siamo certi che continuerai a farlo nei cuori di tutti noi, amanti della grande Boxe. Fai buon viaggio, Maestro”, prosegue su Facebook la Fpi. “Il presidente Flavio D’Ambrosi, a nome di tutto il movimento pugilistico italiano, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del grande Rino Tommasi”, conclude il messaggio.
Lorenzo Fontana, “Addio pieno di dolore”
“È un addio pieno di dolore quello che oggi diamo a Rino Tommasi, veronese di nascita e figura iconica del giornalismo sportivo italiano”. Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
“Nell’esprimere profondo cordoglio per la sua scomparsa, voglio ricordarlo come una voce familiare per tanti italiani e un commentatore autorevole, che ha saputo raccontare con passione e competenza il tennis e il pugilato, lasciando un’impronta indelebile nella cultura sportiva del nostro Paese – conclude -. Ai suoi familiari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene giunga la mia vicinanza”.
Malagò, “Protagonista indiscusso del nostro mondo”
Anche il presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò ha espresso il suo cordoglio: “È stato un protagonista indiscusso del nostro mondo. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore e di tristezza per il movimento sportivo italiano”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Sport
Il Palermo e il “nuovo” Brunori dopo De Sanctis, Osti: “Riprenda in mano la squadra”
“Quando mi è stato chiesto se ero disponibile a venire qui ho subito risposto di sì”
L’articolo Il Palermo e il “nuovo” Brunori dopo De Sanctis, Osti: “Riprenda in mano la squadra” proviene da TeleOne.
Esperienza e temperamento al servizio del Palermo, per risollevare una stagione che sul piano sportivo si sta facendo drammatica: è Carlo Osti l’uomo chiamato a sostituire Morgan De Sanctis, direttore sportivo da giugno a dicembre 2024 ma sollevato dall’incarico dopo la sconfitta con il Cittadella.
Il suo successore dovrà ora operare in sede di calciomercato: ci sarà tempo fino al 3 febbraio, data in cui si chiuderanno le trattative, per dare al club rosanero un’identità diversa.
Osti, presentato nella sala stampa dello stadio Renzo Barbera, ha raccontato in primis i retroscena della trattativa che lo ha legato al Palermo: “Ho lavorato con Gardini a Treviso, quando mi ha chiesto se ero disponibile a venire qui ho subito risposto di sì: questa squadra mi piace e so che non ha raccolto i punti che si auspicava a inizio torneo, ci sono state varie difficoltà di percorso e vogliamo capire anche attraverso il mercato cosa abbia portato a questa involuzione. Prima di venire qui ho sentito Sabatini, che è un amico fraterno, e mi ha raccontato più di una volta cose bellissime su Palermo”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Tale incarico per l’ex direttore sportivo di Sampdoria e Lazio rappresenta “un’opportunità inattesa, che spero di sfruttare al meglio: sono convinto che si possa cambiare il senso del campionato fin da subito. Penso che la mia esperienza possa rappresentare un valore aggiunto per il club in un momento di difficoltà: so che avrò massima autonomia sul mercato, altrimenti non sarei certamente venuto qui. Voglio dare un’impronta a questa squadra e farlo con la mia testa, mi sono confrontato con Dionisi due volte ma è ancora presto per capire come migliorare la squadra: ho parlato prima con tutti i giocatori e poi individualmente con alcuni, compreso Brunori con il quale ho avuto una chiacchierata sincera, in cui abbiamo analizzato la situazione attuale; l’ho trovato rasserenato e gli ho chiesto di riappropriarsi del suo ruolo di capitano”.
Alla presentazione di Osti ha preso parte anche l’amministratore delegato del club Giovanni Gardini: “Voglio ringraziare De Sanctis e Migliaccio per il lavoro svolto – afferma, – I risultati ottenuti finora ci hanno spinto a una riflessione e abbiamo deciso di cambiare la direzione sportiva, dopodiché il curriculum di Osti ci ha portato a puntare su di lui. La direzione sportiva è andata in difficoltà nel momento di difficoltà e non è riuscita a supportare la squadra nella risoluzione dei problemi. Non ci sono nè colpevoli nè capri espiatori, siamo qui per prendere decisioni per il bene del Palermo ed essere protagonisti del campionato di Serie B”.
La scelta di cambiare il direttore sportivo e non l’allenatore è dettata, sottolinea Gardini, “da motivazioni forti, la squadra non ha mai giocato contro di lui e per questo abbiamo ritenuto di rinnovargli la fiducia. Siamo convinti che Dionisi possa tirarci fuori dalla situazione negativa che stiamo vivendo: volevamo migliorare la situazione dell’anno scorso e oggi questo non sta succedendo, abbiamo però capacità e credibilità per tornare a essere competitivi e dare ai tifosi il piazzamento che Palermo merita”. (foto ipa agency-Italpress)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Sport
Super ribaltone Milan: da 0-2 a 3-2 nel derby di Supercoppa con l’Inter
Un Milan mai domo compie l’impresa e vince in rimonta per 3-2 contro l’Inter, alzando al cielo la Supercoppa italiana. Sotto di due gol per via delle reti di Lautaro Martinez a fine primo tempo e Taremi ad inizio ripresa, sono Hernandez, Pulisic e Abraham a ribaltare tutto e a regalare alla formazione di Conceicao […]
L’articolo Super ribaltone Milan: da 0-2 a 3-2 nel derby di Supercoppa con l’Inter proviene da TeleOne.
Un Milan mai domo compie l’impresa e vince in rimonta per 3-2 contro l’Inter, alzando al cielo la Supercoppa italiana. Sotto di due gol per via delle reti di Lautaro Martinez a fine primo tempo e Taremi ad inizio ripresa, sono Hernandez, Pulisic e Abraham a ribaltare tutto e a regalare alla formazione di Conceicao il titolo.
Al quarto d’ora, Reijnders riceve palla al limite dell’area, si libera con un numero di Bisseck ma calcia poi male con il sinistro da ottima posizione. Al 23′ sono ancora gli uomini di Inzaghi a provarci con Dimarco, ma il suo sinistro dalla distanza viene parato in corner da Maignan. Al 36′, Calhanoglu è costretto a uscire per un fastidio muscolare.
A sbloccare una partita equilibrata e ben giocata da entrambe, ci pensa Martinez in pieno recupero. Jimenez regala una rimessa laterale che Dimarco batte in fretta per Taremi, il quale serve in area l’argentino che finta il tiro con il destro, si sposta la palla sul sinistro e buca Maignan a una manciata di secondi dalla fine della prima frazione. La squadra di Conceicao accusa il colpo e dopo neanche due minuti della ripresa subisce il 2-0.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
De Vrij verticalizza e sorprende una linea difensiva troppo disattenta, con Taremi che stoppa bene palla e infila Maignan di piatto per il raddoppio. Per il Milan sembra il colpo del ko, ma al 7′ accorcia subito le distanze. Il neo entrato Leao si procura una punizione dal limite della quale si incarica Hernandez, che supera un colpevole Sommer sul suo palo per il 2-1.
Al 17′, Bastoni ci mette la faccia per salvare in modo provvidenziale un tiro a botta sicura di Reijnders da posizione favorevolissima, con l’olandese smarcato al tiro dopo una grande serpentina di Leao sulla sinistra. I campioni d’Italia in carica sfiorano il 3-1 al 27′, quando un’incornata ravvicinata del neo entrato Carlos Augusto prende il palo interno rimbalza sulla linea di porta prima che Maignan riesca a recuperare la palla. La gara è bellissima e, al 35′, arriva il 2-2. Leao lancia Hernandez sulla corsa, il francese mette una bella palla a rimorchio sulla quale si avventa Pulisic, che libera il mancino a trafigge Sommer nell’angolino lontano. Al 42′, Frattesi viene smarcato in area, la difesa lo ferma ma dopo un rimpallo è Dumfries ad avere sul destro la palla della vittoria, con Maignan che esce e gli sbarra la strada salvando i suoi. In pieno recupero, ecco il 3-2 dei rossoneri.
Leao viene servito in area alle spalle di Asllani e serve al centro Abraham che, tutto solo, segna il più facile dei gol. Nel finale, non accadrà più nulla e il Milan può gioire per la vittoria di un trofeo che mancava dallo scudetto conquistato due anni e mezzo fa. (foto Image-Italpress)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Sport
Palermo, grave infortunio per Di Mariano, per il Modena out anche Desplanches
Brutte notizie per il tecnico rosanero Dionisi, che dovrà rinunciare anche al portiere per la gara del Renzo Barbera
L’articolo Palermo, grave infortunio per Di Mariano, per il Modena out anche Desplanches proviene da TeleOne.
“Lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro”. Si tratta dell’infortunio che ha colpito l’attaccante rosanero Francesco Di Mariano. Il giocatore, come ha fatto sapere il club rosanero, si sottoporrà nei prossimi giorni a un intervento chirurgico.
E l’assenza potrebbe prolungarsi anche fino a 3 mesi. Campionato “quasi finito”, dunque, per il palermitano. Ma i problemi sono anche altri: anche il portiere Sebastiano Desplanches è finito nella lista degli indisponibili. Aveva avvertito un risentimento muscolare nel corso dell’ultimo match di campionato contro il Cittadella, le indagini strumentali hanno evidenziato una lesione al retto femorale sinistro, guaio che costringerà Desplanches a un percorso riabilitativo.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Per Alessio Dionisi brutte notizie, dunque, in vista della partita di domenica prossima al Barbera contro il Modena, per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B.
Tra i pali, verosimilmente, contro i canarini, giocherà Salvatore Sirigu, protagonista del Palermo dell’era Zamparini, tornato la scorsa estate come secondo di Desplanches.
Intanto il nuovo direttore sportivo del Palermo, Carlo Osti, ha assistito ai primi allenamenti della squadra, parlando con l’allenatore e con i calciatori. Sarà presentato alla stampa nella giornata di domani.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Sport
Quant’è bella questa vetta: il Napoli stravince a Firenze e vola in solitaria
Il Napoli batte a domicilio la Fiorentina 3-0 e, aspettando i recuperi di Atalanta e Inter, si gode la vetta solitaria della classifica. Vittoria meritata per Di Lorenzo e compagni anche se il punteggio finale è un pò bugiardo per i viola che per larghi tratti se la sono giocata alla pari e avrebbero potuto […]
L’articolo Quant’è bella questa vetta: il Napoli stravince a Firenze e vola in solitaria proviene da TeleOne.
Il Napoli batte a domicilio la Fiorentina 3-0 e, aspettando i recuperi di Atalanta e Inter, si gode la vetta solitaria della classifica.
Vittoria meritata per Di Lorenzo e compagni anche se il punteggio finale è un pò bugiardo per i viola che per larghi tratti se la sono giocata alla pari e avrebbero potuto segnare almeno la rete della bandiera.
Troppo superiori gli azzurri al cospetto di una formazione, quella toscana, apparsa troppo timorosa nella prima fase, e quantomeno sbadata nella seconda parte. L’inizio partita è di marca ospite con Conte che nel tridente offensivo presenta Spinazzola a sinistra, con Olivera a coprirgli le spalle. Proprio quest’ultimo segna già al 15′ ma la rete viene correttamente annullata per un doppio fuorigioco.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
I partenopei dominano a centrocampo anche se De Gea compie l’unica vera parata su un destro di Spinazzola. Il modulo scelto da Palladino, il 3-4-2-1, con Dodò e Parisi esterni a centrocampo, in realtà vede i due costantemente arretrare sulla linea difensiva per limitare le folate dei rivali, ma quando Neres al 29′ accelera non c’è nulla da fare e il brasiliano segna una rete stupenda.
La Fiorentina a quel punto si sveglia e reagisce subito ma la rete segnata da Kean su assist di Sottil viene annullata per fallo di mano del centravanti gigliato. A inizio ripresa il Napoli raddoppia con Lukaku che dal dischetto spiazza De Gea dopo un netto fallo commetto in area da un ingenuo Moreno su Anguissa.
Poco prima dell’ora di gioco Palladino torna al 4-3-3, sostituendo contemporaneamente Parisi e Moreno e inserendo Gosens e Colpani. A questo punto protagonista diventa Meret che prima nega a Mandragora e poi a Beltran l’1-2 viola. McTominay chiude definitivamente la partita al 68′ sfruttando l’unico errore in tutta la partita di Comuzzo. Nei venti minuti finali i viola provano fino in fondo a segnare almeno una rete ma senza riuscirci. Al triplice fischio finale è festa grande sotto il settore ospiti anche se l’infortunio di Olivera quasi nel recupero non lascia Conte pienamente sereno. (foto Image-Italpress)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
-
Cronaca5 giorni ago
Calci e pugni a medico in Pediatria al Policlinico di Catania: gli rompono il naso e fuggono
-
News e Focus5 giorni ago
Ritrovato morto Massimo Raffi, era scomparso da alcuni giorni
-
News e Focus2 settimane ago
Nuovo codice della strada, patente sospesa anche per una Tachipirina? “Potrebbe accadere”
-
News e Focus1 settimana ago
Dal primo gennaio 2025 “stop” alle sigarette all’aperto: regole e sanzioni per chi fuma a Milano
-
Cronaca2 settimane ago
Tentato omicidio al cimitero dei Rotoli: individuati i complici dell’agguato
-
Cronaca2 settimane ago
Il cielo si schiarisce, festa di Capodanno all’aperto? “Farà più caldo”, le previsioni meteo
-
Multimedia7 giorni ago
Tesla esplode in strada, muore un uomo: per Elon Musk “colpa di fuochi d’artificio” – il VIDEO
-
Sport5 giorni ago
Milan batte Juve in rimonta, finale di Supercoppa con l’Inter