La protesta per l’emergenza acqua in Sicilia continua. E i sindaci dei comuni dell’ennese che dipendono esclusivamente dall’Ancipa – Troina, Nicosia, Sperlinga, Gagliano Castelferrato e Cerami- hanno deciso di occupare, da questa mattina, la diga.
Protestano contro la decisione assunta ieri sera della cabina di regia sull’emergenza idrica che ha deciso di ripristinare l’erogazione alle condotte di Caltanissetta e San Cataldo interrotta dal 15 novembre scorso in seguito alla notevole riduzione dell’invaso a causa della siccità.
Insieme ai sindaci ci sono decine di cittadini, tutta la giunta di Troina, con in testa il deputato regionale Fabio Venezia, e tante associazioni per la difesa dei territori.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Sulla questione anche il commento del presidente della Regione, Schifani: “Voglio esprimere solidarietà a quella parte di popolo siciliano che in questo momento sta vivendo estreme difficoltà nell’approvvigionamento idrico. Stiamo vivendo un momento di crisi idrica, e gli eventi atmosferici non ci aiutano. – aggiunge – Ce la stiamo mettendo tutta e faremo in modo che per la prossima estate i dissalatori mobili possano essere in funzione, in aggiunta ai nuovi pozzi che stiamo individuando, per evitare che la crisi idrica possa essere sempre più drammatica”.
“C’è una guerra tra poveri, Comuni che si fanno guerra per avere più o meno acqua, cercheremo di garantire tutti con il massimo della responsabilità”, ha aggiunto.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)