“Era dolcissimo”, Oreste, ma è stato ucciso perché “scambiato per un lupo”: la denuncia

Una cittadina della provincia di Pisa è ancora sotto shock per l'uccisione di un cane da parte di un cacciatore

L'articolo “Era dolcissimo”, Oreste, ma è stato ucciso perché “scambiato per un lupo”: la denuncia proviene da TeleOne.

Sono ancora tutti sotto shock, per quanto avvenuto a Palaia. Nel piccolo comune nella provincia di Pisa si piange per la morte di Oreste, un cane lupo cecoslovacco che è stato ucciso da un cacciatore per errore.

Tutto è avvenuto alcuni giorni fa in un uliveto vicino alla casa di Silvia Bigliotto, la proprietaria dell’animale. Un uomo ha scambiato il cane per un lupo selvatico e gli ha sparato da una a distanza ravvicinata. La donna – che è conosciuta in paese per il lavoro di designer di interni e proprietaria di un ristorante a Pontedera – ha assistito all’intera drammatica scena.

LEGGI ANCHE: Bambotto, il dolce cervo che entrava nelle case, ucciso a fucilate – VIDEO
LEGGI: Colpisce gatti con un bastone, poi li mura vivi a Siracusa: la denuncia

Così come è stato raccontato dalla stampa locale, l’immagine ha lasciato la donna profondamente turbata, portandola addirittura alla malattia. Oreste era amato da tutti perché era un cane molto docile, socievole e affettuoso.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

La tragedia ha provocato indignazione e critiche nei confronti del cacciatore che è stato costretto a difendersi. Secondo quanto raccontato dall’uomo, sarebbe stato scambiato Oreste per un lupo pronto ad assalire i suoi due cani. Silvia ha deciso comunque dopo due giorni di sporgere una denuncia contro l’uomo. Secondo le donna, non erano esistenti prove che il cane abbia mostrato un comportamento aggressivo.

Dopo la vicenda, è partita anche la denuncia del presidente della Lega nazionale per la difesa del cane. “Il paradosso – ha detto Piera Rosati – è che le persone dedite alla caccia si definiscono amanti della natura ma, oltre a non riconoscere un cane da un lupo, fingono anche di ignorare le leggi che regolano la loro attività. Il lupo, infatti, è un animale protetto dalle leggi nazionali ed internazionali, quindi la sua giustificazione, se possibile, è ancora più grave”.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

(www.teleone.it)

Questo giornale usa cookies!