“Ho parlato con il presidente della Federazione, Gabriele Gravina, a proposito della esclusione dello stadio ‘Barbera’ di Palermo dall’elenco relativo al dossier presentato all’Uefa in vista della decisione per gli Europei di calcio del 2032″. Così esordisce il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, sul “caso” della “corsa” per gli Europei 2023 (LEGGI)
“Esprimo cauta fiducia – ha spiegato – su una possibile soluzione a medio termine. Ho riscontrato la disponibilità del presidente Gravina e della Federazione ad esaminare con attenzione l’intera vicenda e mi auguro che la città di Palermo possa rientrare tra le prescelte”.
E intanto, una raccolta firme per chiedere alle istituzioni di intervenire affinché Palermo non venga esclusa dalle 10 città ospitanti è stata lanciata dal consigliere comunale di Palermo, Domenico Bonanno.
“Chiediamo al presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, al ministro dello Sport, Andrea Abodi e al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – dichiara Bonanno – di intervenire affinché la FIGC riveda questa decisione assurda e riconosca a Palermo il palcoscenico internazionale che merita.
Invito tutti i siciliani a sottoscrivere la raccolta firme (questo il link: https://chng.it/RyHtL6NhCP), un modo per dimostrare unità, indignazione e contrarietà nei confronti della scelta assurda di escludere Palermo dalle città ospitanti le partite degli Europei di calcio del 2032, nel caso venissero assegnati all’Italia:
un’opportunità di rilancio che Palermo e la Sicilia non possono perdere”.
(www.teleone.it)