Via Fava, Catania, è stata teatro di una inquietante sparatoria nella notte tra mercoledì e giovedì. Sono stati colpiti due negozi: una ditta di pulizie, con cinque fori sulla saracinesca, e un negozio di cialde, la cui vetrina antiproiettile mostra segni di almeno otto colpi.
È stato il titolare del secondo negozio a denunciare l’accaduto, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine.
Le indagini della polizia, iniziate con un sopralluogo della volante, hanno rivelato che anche l’attività accanto era stata colpita. Gli investigatori della squadra mobile e la polizia scientifica, intervenuti sul posto, non hanno trovato bossoli sulla scena, ma la quantità di colpi lascia pensare a un intero caricatore scaricato da una pistola semiautomatica.
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Grazie alle telecamere di sorveglianza, è emerso che gli spari sono avvenuti in due momenti distinti: uno in tarda serata e l’altro a notte fonda. In entrambi i casi, i colpi sono stati esplosi dall’interno della stessa automobile in movimento. Tuttavia, l’angolazione delle riprese non chiarisce quale dei due negozi sia stato colpito per primo.
Tra le piste che si stanno considerando, anche quella del racket, anche se i commercianti coinvolti hanno dichiarato di non avere, in passato, mai ricevuto minacce né risultano avere legami tra loro.
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