Cronaca
Incendio e panico a Palermo: famiglia viene messa in salvo dai vigili
Un corto circuito scatena il rogo: danni ingenti a un appartamento, intervento tempestivo dei vigili del fuoco
L’articolo Incendio e panico a Palermo: famiglia viene messa in salvo dai vigili proviene da TeleOne.
Sono stati momenti di terrore, quelli della serata di ieri in via Francesco Lo Jacono a Palermo, dove un incendio è divampato all’ultimo piano di una palazzina al civico 81.
La famiglia che vive nell’appartamento è riuscita fortunatamente a mettersi in salvo, lasciando l’abitazione prima che le fiamme si propagassero. Secondo quel che è stato ricostruito dpo i fatti, l’incendio sarebbe stato causato da un corto circuito. Le fiamme hanno rapidamente avvolto l’appartamento, rendendo necessario un massiccio intervento dei soccorsi.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Sul posto sono accorsi cinque mezzi dei vigili del fuoco, un’ambulanza e i carabinieri. I pompieri hanno utilizzato una scala da via Mario Rapisardi per raggiungere l’abitazione e domare l’incendio, operazione che è durata circa due ore.
L’appartamento ha riportato danni significativi, lasciando la famiglia temporaneamente senza casa. (foto archivio)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
E ancora scontro col governo: migrante trattenuto a Pozzallo, tribunale Catania annulla provvedimento
Il giudice di Catania richiama la Cassazione: il trattenimento violava le norme europee
L’articolo E ancora scontro col governo: migrante trattenuto a Pozzallo, tribunale Catania annulla provvedimento proviene da TeleOne.
Il tribunale di Catania ha annullato il trattenimento di un trentenne egiziano, sbarcato recentemente sulle coste siciliane e trattenuto nel centro per migranti di Pozzallo-Modica.
La decisione, firmata dal giudice Rosario Maria Annibale Cupri della sezione immigrazione, ha respinto il provvedimento emesso dal questore di Ragusa.
Alla base della sentenza, il richiamo a un importante pronunciamento della Cassazione, secondo cui il giudice ordinario ha il potere e il dovere di verificare la legittimità della designazione di un paese d’origine come “sicuro” da parte delle autorità governative, quando questa contrasti in modo evidente con la normativa europea.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
La sentenza segna un precedente significativo nella gestione delle procedure di trattenimento dei migranti, ribadendo il ruolo centrale del controllo giudiziario sulle decisioni amministrative in materia di immigrazione.
Il caso solleva nuove discussioni sulle garanzie offerte ai migranti e sull’allineamento delle procedure italiane con le normative europee.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
“Tu sei solo mia”: perseguita l’ex moglie, finisce in manette per stalking nel Messinese
Aggressioni, pedinamenti e minacce: l’uomo è ai domiciliari con braccialetto elettronico
L’articolo “Tu sei solo mia”: perseguita l’ex moglie, finisce in manette per stalking nel Messinese proviene da TeleOne.
Un uomo di 43 anni di San Filippo del Mela è stato arrestato dalla polizia di Milazzo per atti persecutori nei confronti dell’ex moglie.
L’uomo, che era già stao condannato in passato per maltrattamenti familiari, ha ignorato il divieto di avvicinamento emesso dal giudice, continuando a tormentare la donna con aggressioni, minacce e pedinamenti.
Da maggio, l’ex marito la perseguitava ripetendole frasi come: “Sei mia e basta”. Non accettava la fine del matrimonio e voleva impedirle di frequentare un altro uomo. La sua ossessione l’ha portato a controllare i suoi spostamenti, sottrarle le chiavi dell’auto e persino a danneggiare la vettura del nuovo compagno della donna.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Tra gli episodi più gravi, un inseguimento in auto durante il quale ha cercato di speronare la vittima per due volte.
Dopo averla bloccata, ha colpito il finestrino con pugni e mimato il gesto di tagliarle la gola. Queste continue minacce hanno generato nella donna uno stato di forte ansia.
Su richiesta della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal procuratore capo Giuseppe Verzera, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Ora l’uomo si trova ai domiciliari a Milazzo, con braccialetto elettronico per il monitoraggio. (foto archivio)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Truffa Inps da 280 euro, attenzione all’sms che ruba i dati bancari: ecco come evitare guai
Un Sms semina il terrore rubando i dati bancari e non solo dopo aver promesso 280 euro dall’Inps. Ecco come evitare la nuova truffa.
L’articolo Truffa Inps da 280 euro, attenzione all’sms che ruba i dati bancari: ecco come evitare guai proviene da TeleOne.
Un Sms semina il terrore rubando i dati bancari e non solo dopo aver promesso 280 euro dall’Inps. Una nuova truffa dalla quale, però, è possibile salvarsi.
Questa volta i truffatori utilizzano il nome dell’Istituto nazionale previdenza sociale (Inps). Tuttavia, l’ente istituzionale di cui tutti di fiderebbero ha più volte lanciato messaggi alla popolazione chiedendo di non credere a comunicazioni che sembrano proprio arrivare da loro. Inps per le sue comunicazioni utilizza esclusivamente i canali ufficiali, gli stessi utilizzati anche per chiedere la comunicazione o la conferma di alcuni dati. Quindi tutte le comunicazioni in cui si chiede di accedere a un link arrivano da un tentativo di truffa.
In questa occasione un semplice Sms è riuscito a svuotare il conto di alcuni italiani che fidandosi del mittente sono caduti nella trappola. Questo è il motivo per cui si chiede attenzione oltre a segnalare eventuali comportamenti dubbi.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Come funziona
Ma come funziona? Ecco il meccanismo: alle vittime arriva un Sms, perfettamente in linea con l’opera di smishing (o phishing tramite Sms, è una forma di truffa che utilizza messaggi di testo e sistemi di messaggistica, compresi quelli delle piattaforme social media) per appropriarsi di dati personali a fini illeciti) che attualmente viene messa in atto, si utilizza il logo Inps.
In questo modo si riesce a conquistare la fiducia della persona che clicca sul link in arrivo e che comunicherebbe la possibilità di accedere a un bonus di 280 euro. Per ottenerlo naturalmente occorre comunicare il proprio Iban.
Il sito a cui si accede sembra essere quello dell’Inps ma non lo è affatto, vengono richiesti dei dati sensibili, comprese le coordinate bancarie. Indicazioni che vanno nelle mani di un bot Telegram che sarebbe in grado di prendere i dati e accedere al conto della vittima, portandogli via tutto.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Iscrizioni a scuola posticipate dal Ministero: le nuove date per il 2025/26
Slitta la finestra per le domande: l’obiettivo è migliorare l’orientamento delle famiglie, come viene spiegato in una note
L’articolo Iscrizioni a scuola posticipate dal Ministero: le nuove date per il 2025/26 proviene da TeleOne.
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato un cambiamento nelle date per le iscrizioni all’anno scolastico 2025/26.
La nuova finestra temporale partirà il 21 gennaio 2025 alle ore 8:00, anziché l’8 gennaio come inizialmente previsto, e si concluderà il 10 febbraio 2025 alle ore 20:00.
L’obiettivo della modifica è “migliorare il processo decisionale delle famiglie”. “Questa scelta”, si legge in una nota ministeriale, “mira a garantire una più ampia attività di orientamento da parte delle scuole, offrendo agli studenti maggiori strumenti per una scelta ponderata”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Con la decisione, il ministero intende rispondere alle richieste emerse da diverse realtà scolastiche e associazioni di genitori, che avevano sollecitato una maggiore flessibilità per orientarsi tra i vari indirizzi di studio.
Il provvedimento punterebbe così a favorire una pianificazione più efficace del percorso formativo.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
-
Cronaca2 settimane ago
Drammatico scontro fra furgone e autocisterna: Catania, un morto e due feriti
-
News e Focus2 settimane ago
Quattro donne hanno un malore in volo: aereo costretto ad atterraggio d’emergenza a Venezia
-
Cronaca2 settimane ago
Maltempo, neve e bufera di vento, Natale in Sicilia con temperature in picchiata: danni in tutta l’isola
-
News e Focus2 settimane ago
Precipita aereo partito da Baku e dirottato per la nebbia: 42 morti
-
Cronaca1 settimana ago
Sorpassa auto in moto, ma sbanda: ancora sangue sulle strade, muore 45enne a Licata
-
Cronaca1 settimana ago
Torna la paura nella Valle del Belice: registrate 5 scosse di terremoto ravvicinate
-
Sport2 settimane ago
L’Inter risponde ad Atalanta e Napoli, battuto il Como 2-0
-
Cronaca2 settimane ago
La sparatoria al cimitero dei Rotoli: Palermo, giovane fermato per tentato omicidio, grave l’operaio