La donna che ha investito la figlioletta di sei anni non aveva la patente. E’ stata questa l’ultima rivelazione giunta in seguito alla tragedia che ha colpito Casalnuovo, la cittadina in provincia di Napoli.
Nel pomeriggio di ieri, una 33enne ha investito e provocato la morte, nel parcheggio di una villa comunale, della propria bimba, che fra un mese avrebbe compiuto sette anni. A Casalnuovo la donna si trovava alla guida di una Audi A3 in quanto si stava esercitando per imparare a guidare. La piccola, ed il compagno della 33enne, stavano aspettando dietro l’auto, all’esterno.
Anziché inserire la “prima”, tuttavia, la donna avrebbe erroneamente inserito la retromarcia, motivo per cui la bambina è stata travolta. Il compagno della donna, secondo il racconto che è successivamente emerso, avrebbe tentato, a mani nude, di bloccare l’auto, che andava all’indietro, ma non ci sarebbe stato nulla da fare.
🟢 SIAMO QUASI 400MILA: SEGUICI SU FACEBOOK! – CLICCA QUI 🟢
Al pronto soccorso dello “Schiana” di Pozzuoli, come riporta Il Messaggero, all’uomo è stata diagnosticata una serie di ferite non gravi. La bimba è rimasta, invece, schiacciata tra la parte posteriore della macchina e il palo di ferro.
Nei momenti successivi alla tragedia, alcuni testimoni avevano messo in giro la falsa notizia che a travolgere la piccola fosse stato un pirata della strada. Lo avevano fatto nel tentativo di proteggere la donna. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, invece, trovando la donna ed il compagno disperati, hanno capito tutto.
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
(www.teleone.it)