Ancora una giornata difficile sul fronte incendi, con la Sicilia che in quest’inizio agosto continua a bruciare, in tutte le province.
Nella sola giornata di ieri, dopo quelli del giorno precedente, sono stati segnalati ben 27 roghi in diverse parti dell’Isola, con incendi rimasti attivi soprattutto in provincia di Messina.
Fino alle ultime ore dieci squadre dei vigili del fuoco impegnate a Roccalumera, San Filippo Superiore, Larderia e nella zona di Scaletta, dove le fiamme lambiscono pericolosamente le case.
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Situazione analoga si registra anche nel Catanese, con le situazioni più gravi a San Giovanni La Punta, Castiglione di Sicilia e Palagonia. I vigili del fuoco sono in allerta e lavorano incessantemente per contenere gli incendi e proteggere le abitazioni minacciate.
Nonostante gli sforzi, l’emergenza incendi non accenna a diminuire.
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Nella giornata precedente, un vasto incendio era divampato tra Nicosia e Sperlinga, in provincia di Enna, ed ha continuato a crescere durante la notte, minacciando decine di ettari di aree boschive e coltivate. Il fronte di fiamme si è sviluppato rapidamente da contrada Perciata verso il borgo medievale di Sperlinga, mettendo in pericolo diverse abitazioni e costringendo i residenti a evacuare. (foto archivio)
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