Il Trapani rispetta i pronostici e cala il tris al Taranto, il Catania si illude ma viene raggiunta a Picerno mentre il Messina cade in casa col Crotone. Il campo ha espresso i verdetti anche per le tre squadre siciliane nella ventitreesima giornata del girone C del campionato di serie C.
La classifica vede i granata del presidente Antonini (che corteggia sui social Mario Balotelli) agganciare gli etnei mentre nelle retrovie i peloritani rimangono in terzultima posizione ma la distanza dalla Casertana è aumentata a quattro lunghezze grazie al colpo esterno sulla Turris. E c’è aria di bufera a Messina: il tecnico Giacomo Modica ha rassegnato le sue dimissioni.
Il Trapani domina sul Taranto
Nessuna sorpresa al Provinciale. Il Trapani batte nettamente il Taranto per 3-0 e torna al successo dopo tre turni nei quali aveva pareggiato due volte e perso la settimana scorsa nettamente in casa col Crotone. Un successo scontato di fronte ad un avversario che è ormai rassegnato all’ultimo posto ed è falcidiato da problemi societari.
Il successo porta la firma di Lescano. È suo il gol che apre le marcature di testa in avvio di partita su azione d’angolo battuto da Benedetti; è ancora suo il raddoppio che in apertura di ripresa è bravo a sfruttare un cross di Anatriello, appena entrato. Per il bomber conteso da formazioni di categoria superiore è la diciassettesima marcatura in campionato. Al 77’ Liotti si mette in luce ed imbecca precisamente Ciotti che è bravo al volo a battere l’estremo difensore pugliese.
Ed Antonini corteggia Balotelli sui social
Intanto nelle scorse ore il presidente Antonini ha ufficialmente “corteggiato” Mario Balotelli che ha già chiuso col Genoa. Il proprietario del club Granata così scrive su X (l’ex Twitter) “Mario Balotelli. Sarebbe un piacere averlo a Trapani con noi, un campionissimo a cui darei il massimo della protezione e supporto per fargli vivere al meglio il campo. Mario ci vieni? Io sono pronto a parlarne…”. Chissà se il palermitano accetterà l’invito (o provocazione?) di Antonini.
Carpani illude il Catania ma il Picerno pareggia
Non va oltre l’1-1 il Catania che impatta a Picerno cogliendo il primo punto del 2025 dopo le sconfitte a Benevento ed in casa con la Juventus Next-Gen. Il pareggio arriva al termine di una partita difficile. Nel primo tempo poche emozioni, un’occasione per parte ma bravi i due portieri.
Nella ripresa la squadra di Toscano passa in vantaggio con Carpani. Nel finale Petito trova il pari. I rossazzurri non riescono a decollare ed il ritiro pre-campionato non è servito fino in fondo. Gli etnei muovono la classifica, rimangono sempre in zona play off ma senza convincere.
Il Messina cade, il Crotone passa allo Scoglio
Buio pesto al Franco Scoglio, buio pesto a Messina. Il Crotone passa 2-0 nel posticipo del lunedì sera e si conferma bestia nera delle siciliane avendo battuto la settimana precedente sempre a domicilio il Trapani per 3-0.
I calabresi volano in classifica al quinto posto agguantando il Potenza che però deve recuperare una partita. Decide una doppietta di Tumminello tra la fine del primo tempo ed il quarto d’ora della ripresa. Ed il Messina che non riesce ad impensierire la retroguardia calabrese sprofonda a -8 dalla zona salvezza.
Modica saluta
Al termine del match, nel consueto post-partita, il tecnico Giacomo Modica parla della prestazione dei suoi e si assume le responsabilità del risultato negativo. E saluta nel modo più amaro:
“Lascio la nuova proprietà libera di scegliere un altro allenatore, anche per il bene della città. Io non sono mai scappato, ho fatto di tutto e di più per amore del Messina, ci ho messo tutto quello che avevo dentro la mia testa e il mio cuore per essere protagonista come un anno fa. Non ci sono riuscito e ne devo prendere atto. In questo momento se ci deve essere uno che paga per le disfatte è l’allenatore. Il calcio presenta queste dinamiche. Noi, però, non abbiamo mai avuto una carezza in sette mesi, è stato un muro contro muro, penso che a tutto ci sia un limite”.
Infine, un ultimo pensiero ai tifosi. “Rispetto i sette capi club che conosco da sempre, non chi insulta per il gusto di insultare. Ho commesso errori: soprattutto quello del 13 giugno avrei dovuto dire di no. Mi sono suicidato da solo quel giorno, ma ne sono fiero. Esco di scena con dignità, sereno di aver dato tutto”.
Serie C, le partite della ventitreesima giornata
Venerdì 17 gennaio
- Giugliano-Audace Cerignola 1-3
Sabato 18 gennaio
- Avellino-Cavese 2-1
- Benevento-Team Altamura 1-1
- Sorrento-Potenza 0-2
- Trapani-Taranto 3-0
Domenica 19 gennaio
- Juventus Next-Gen-Monopoli 1-0
- Az Picerno-Catania 1-1
- Foggia-Latina 1-0
Lunedì 20 gennaio
- Messina-Crotone 0-2
- Turris-Casertana 1-2
Classifica
Benevento* e Monopoli 44 punti; Audace Cerignola 42; Avellino 40; Potenza* e Crotone 39; Az Picerno 33; Trapani e Catania (-1) 32; Giugliano 31; Cavese, Foggia, Team Altamura e Sorrento 28; Juventus Next-Gen 27; Latina 26; Casertana 23; Messina 19; Turris (-5) 12 e Taranto (-10) 3.
Con l’asterisco, una partita in meno.
Foto Pagina Facebook Trapani Fc 1905
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