Sin dalle prime ore del mattino al lavoro la polizia di Messina, che ha messo a segno un duro colpo contro la criminalità organizzata barcellonese, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 51 indagati (in parte già ristretti in carcere).
Per 36 di questi è stata disposta la misura cautelare in carcere, mentre per i restanti 15 la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) e firmata dal gip del tribunale di Messina, coinvolge reati di associazione mafiosa, estorsione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, e violazione della pubblica custodia di beni sottoposti a sequestro.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Circa 150 agenti sono stati impiegati nelle operazioni, coordinate dalla Squadra Mobile della Questura di Messina e dal Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto.
Hanno collaborato anche le Squadre Mobili di Palermo, Catania, Siracusa, Enna e Vibo Valentia, unità specializzate delle S.I.S.C.O. di Palermo, Catania e Messina, oltre al Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e il Reparto Cinofili.
Le misure cautelari rappresentano una risposta decisa allo strapotere criminale del clan barcellonese, rafforzando il contrasto alla gestione illecita di beni pubblici e al sistema estorsivo. Le indagini proseguono per fare piena luce su altri possibili collegamenti.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)