È tutto pronto, a Palermo, per il secondo appuntamento con “Sette Note per l’Arte” (oggi alle ore 17 alla Chiesa della Martorana, sotto i dettagli). Si tratta del progetto dell’associazione culturale ECU – European Culture University, realizzato con la collaborazione di “Amici dei musei” e promosso dall’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Siciliana.
‘Sette Note per l’Arte’ continua a svolgere un ruolo importante nella valorizzazione della cultura e dell’identità siciliana – dichiara Francesco Scarpinato, assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana -, sfruttando il potere unificante delle arti e della musica. Sono fermamente convinto che la Sicilia possieda tutte le qualità necessarie per diventare un fulcro economico e sociale nel panorama culturale. Credo che, attraverso investimenti mirati e strategie condivise, possiamo non solo valorizzare le innumerevoli meraviglie culturali dell’isola, ma anche offrire ampio spazio all’arte per esprimersi in tutte le sue forme. Questo festival è una testimonianza del nostro impegno costante verso questi obiettivi, e un simbolo dell’importanza dell’arte nella vita della nostra comunità.”
L’iniziativa, concepita per la valorizzazione e la promozione dell’identità siciliana, si distingue per l’apertura di siti culturali emblematici, offrendo percorsi guidati, esperienze artistiche e dimostrazioni musicali, al fine di impreziosire il tessuto culturale cittadino. In questa seconda edizione, che coincide con il periodo natalizio, si rinnova l’impegno nell’arricchire la cultura locale con iniziative di grande valore.
Riprendendo il successo della prima edizione del 2022, che ha registrato un’ampia partecipazione, l’obiettivo rimane quello di offrire ai cittadini e ai turisti l’opportunità di immergersi in giornate culturali, accessibili gratuitamente. Questo include la libera fruizione di siti storici per le visite guidate e per i concerti che concludono ciascun evento, creando un ponte tra passato e presente.
Durante queste giornate, i partecipanti avranno la possibilità di esplorare collezioni permanenti e mostre temporanee, accompagnati da esperti del settore. Questi specialisti saranno non solo guide nelle esplorazioni artistiche, ma anche narratori dell’identità siciliana, portando alla luce storie, aneddoti e contesti che intrecciano l’arte con la storia dell’isola. In questo modo, l’iniziativa diventa un viaggio attraverso il tempo e l’espressione culturale, che va oltre la mera osservazione, promuovendo un dialogo profondo tra i visitatori e l’essenza della Sicilia.
Ideazione e direzione artistica del progetto sono di Francesco Panasci presidente dell’Associazione ECU.
21 dicembre 2023
- Analisi dell’opera: “Il Trionfo della Morte” – Galleria regionale di Palazzo Abatellis a Palermo.
- Concerto: “FisarVoice – In a Christmas Mood”.
La prima serata, che ha registrato il tutto esaurito presso la Galleria regionale di Palazzo Abatellis, è stata introdotta da un breve excursus storico dell’affresco denominato “Il trionfo della morte” curato da Maria Luisa Montaperto dell’associazione Amici dei Musei Siciliani. L’opera, risalente al 1400 è custodita oggi nella ex cappella di palazzo Abatellis, dopo essere stata spostata da Palazzo Sclafani. (continua sotto la foto)
A seguire spazio al concerto “FisarVoice – In a Christmas Mood” eseguito da due artisti siciliani, Marianna Costantino alla voce e Pierpaolo Petta alla fisarmonica. Gli artisti hanno reso omaggio a Billie Holiday, celebre autrice e interprete di numerosi compositori iconici del jazz, e a compositori e musicisti di fama internazionale originari dell’isola, eseguendo brani di figure illustri come Mario Modestini, Bonafede e dello stesso Petta, il quale è anche un compositore, autore e scrittore. Oltre al jazz è stato esplorato anche un repertorio di musica argentina e, dulcis in fundo, in linea con il periodo di festa, sono stati eseguiti anche brani tradizionali natalizi.
Alla fine della performance c’è stato grande apprezzamento da parte del pubblico, anche nei confronti del Maestro Mario Modestini, presente in sala ad assistere al concerto.
27 dicembre 2023 ore 17:00
- Visita della chiesa: dal ciclo di mosaici alla composizione artistica del Cristo Pantocratore nella cupola.
- Concerto: “Mulieres Christi” di Mario Modestini.
Il secondo appuntamento si terrà questo pomeriggio, 27 dicembre 2023, alle ore 17.00 presso la Chiesa della Martorana, un gioiello architettonico di Palermo che custodisce un inestimabile patrimonio bizantino. Durante la visita, una guida esperta porterà i visitatori in un viaggio attraverso il ciclo di mosaici che adornano la Chiesa, dal Cristo Pantocratore nella cupola ai quattro angeli prostrati ai suoi piedi, passando per gli otto profeti nelle nicchie dei pennacchi angolari e i quattro evangelisti. Saranno inoltre evidenziati i pannelli policromi del 1538 che ritraggono “Giorgio d’Antiochia ai piedi della Vergine”, l’incoronazione di Re Ruggero II e le opere di artisti quali Guglielmo Borremans, Olivio Sozzi e Giuseppe Salerno, noto come lo “zoppo di Ganci”.
Il concerto che accompagnerà questa esperienza culturale è “Mulieres Christi”, un’opera inedita del grande Maestro Mario Modestini, composta appositamente per la Chiesa della Martorana e presentata per la prima volta in questo straordinario contesto. L’opera, che rispecchia l’atmosfera natalizia, arricchirà l’esperienza dei visitatori, contribuendo a diffondere la magia del Natale nella città.
“Mulieres Christi” è un progetto esclusivo e di edizione curata dal M° Francesco Panasci, e vedrà la sua prima assoluta in questa occasione unica. La performance sarà eseguita da un ensemble di talentuosi artisti siciliani, tra cui il M° Francesco Maria Martorana al decacordo, il M° Salvatore Ferraro all’oboe, il M° Giorgio Gasbarro al violoncello e Alba Cavallaro come cantatrice e voce recitante, con l’accompagnamento dell’arpa. Questo gruppo sarà guidato dalla direzione artistica del M° Francesco Panasci e dalla direzione musicale del compositore M° Mario Modestini, offrendo un’esibizione che promette di essere un momento culminante del festival.
(www.teleone.it)