“Palermo spogliami”, aveva scritto Vasco Rossi prima dell’esordio al Renzo Barbera. E la città ha risposto con un fortissimo “presente”, per il primo dei due concerti nella struttura di viale del Fante. Con il Blasco è andata come sempre: un delirio di gioia allo stato puro, davanti ad oltre 35mila persone giunte non solo dalla Sicilia, ma da un po’ tutta l’Italia.
La grande musica ritorna così allo stadio di Palermo, e l’entusiasmo ha raggiunto picchi importanti quando il live è partito, con un piccolo ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il Blasco ha acceso i riflettori e aperto con Dillo alla luna, poi l’ora dei saluti: “Serata straordinaria”, ha detto, prima di intonare Stendimi.
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Poi una escalation, come di consueto, fra nuovi brani e capolavori sempreverdi. Sarà poi Albachiara, cantata col cuore ed a squarciagola da tutti, ad accompagnare Vasco alla chiusura della prima grande notte siciliana.
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