Il Palermo deve crederci. E dovrà farlo fino all’ultimo minuto della sfida di venerdì. La strada sembra segnata, ma il tecnico dei rosanero, Michele Mignani, lascia le porte aperte ad ogni evenienza. Non potrebbe essere altrimenti, dopo il pesante ko contro il Venezia (1-0 il finale) nell’andata della semifinale playoff per la promozione in Serie A.
Una sconfitta che riduce notevolmente le chance dei rosanero di passare al turno successivo, dopo un risultato maturato contro una formazione costruita ad inizio stagione per la promozione diretta in A, traguardo sfumato peraltro per pochi centimetri, e all’ultima giornata della regular season.
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“Contro il Venezia – ha commentato l’allenatore del Palermo – noi siamo entrati in campo per giocarcela tutta. La squadra ci ha provato e sotto certi aspetti abbiamo fatto anche meglio dell’avversario. Ma il gol che abbiamo preso ci ha fatto male, sono stati bravi loro. Ormai è andata, noi crediamo di andare a Venezia consapevoli di poter ribaltare il risultato. Non penso che loro siano così tranquilli per la gara di ritorno, quindi credo che ci siano delle possibilità per noi, bisogna crederci. (continua sotto la foto)
Mignani sottolinea che il Palermo ha rallentato in particolare nella fase finale della gara. “Abbiamo buttato gli ultimi minuti perché ci siamo innervositi, ripetendo l’errore fatto sul campo dello Spezia”.
In vista della sfida del Penzo, ci saranno da valutare le condizioni di Desplanches, che si è fatto male poco prima della conclusione della sfida del Barbera, ed anche quelle di Lund, sostituito per infortunio.
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