Pitbull sbrana e uccide cagnolina, la padrona: “Era inferocito, ho rischiato la vita”

"Sono stati per me momenti terribili e non mi capacito ancora di quanto è successo": il racconto della padrona del pinscher

L'articolo Pitbull sbrana e uccide cagnolina, la padrona: “Era inferocito, ho rischiato la vita” proviene da TeleOne.

Il dramma si è consumato, nella disperazione della padrona del cagnolino, in pieno centro a Montesilvano, nella provincia di Pescara, nella giornata di giovedì. A parlarne è proprio Gina Virlan, donna di 54 anni che ha visto azzannare ed uccidere il proprio pinscher da un pitbull che era riuscito a scappare al controllo del proprio padrone.

Il cane in questione ha afferrato il cagnolino della donna, che aveva 12 anni, e lo ha ucciso barbaramente. Poi, subito dopo, è andato anche ad uccidere un gattino. Anche la donna ha rischiato tanto. “Sono stati per me momenti terribili – racconta la donna, dall’ospedale -, e non mi capacito ancora di quanto è successo. Ho fatto di tutto per cercare di salvare la mia Daisy da quella furia e porto sul volto i segni dell’aggressione. A ripensarci adesso, ho rischiato la vita”.

La 54enne è una infermiera della clinica di Villa Serena. “Stavo andando in farmacia con la mia Daisy al guinzaglio. Mi trovavo su Corso Strasburgo andando verso la stazione procedendo affianco alla pista ciclabile, quando da dietro ho visto questo grosso pitbull azzannare la mia cagnolina al ventre. Istintivamente ho cercato di aprire di forza la bocca del cane per fargli mollare la presa, senza riuscirci. In quel frangente sono stata ferita sullo zigomo destro. Poi il pitbull con la mia cagnolina tra i denti è scappato via per circa cento metri, lasciandola sulla strada vicino alla stazione”.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

“Essendo un’infermiera avevo capito da subito che la mia Daisy era morta sul colpo nel momento dell’aggressione, e per questo sono rimasta stupita della ferocia del pitbull che si allontanava con la sua preda senza un motivo plausibile, che ha agito con il solo istinto di uccidere. Non riuscirò mai a superare questo momento, per me Daisy era tutto, era non vedente dalla nascita e per questo motivo l’ho adottata per proteggere e dare tanto amore a un essere così indifeso e sfortunato. E lei mi ha dato tantissimo amore, sempre vicina in tante fasi importanti della mia vita. Mi mancherà tantissimo”.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

(www.teleone.it)

Questo giornale usa cookies!