Fra i dispersi dopo il dramma di Porticello, Santa Flavia, c’è anche Mike Lynch, irlandese figlio di un’infermiera e di un vigile del fuoco. E’ stato descritto come l’emblema britannico del self-made man americano.
Con un dottorato di ricerca all’Università di Cambridge, Lynch è stato tra i pionieri dell’intelligenza artificiale, come racconta Clare Longrigg del quotidiano The Guardian. Nel 1996, fondò la Autonomy Corporation, un’azienda innovativa che sviluppò un software di ricerca basato sull’inferenza bayesiana, un approccio statistico avanzato.
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La tragica vicenda si è consumata proprio a bordo dello yacht e nel viaggio organizzato da Lynch per ringraziare amici e colleghi del loro sostegno durante il processo che lo aveva visto accusato di frode nella vendita di Autonomy al colosso statunitense HP.
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Tra i passeggeri dello yacht c’erano anche Jonathan Bloomer, presidente della banca d’affari Morgan Stanley e testimone al processo, e Chris Morvillo, uno degli avvocati di Lynch. A rendere la vicenda ancora più drammatica è la coincidenza della morte di Stephen Chamberlain, coimputato nel processo e recentemente assolto, deceduto nelle stesse ore in un diverso incidente in Inghilterra.
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