Cronaca
“Qui non atterrate”: la Tunisia cancella il volo da Catania, 200 passeggeri “bloccati”
Il volo per Tunisi viene improvvisamente bloccato: Aeroitalia accusa le autorità tunisine: “Decisione arbitraria, possibili azioni legali”
L’articolo “Qui non atterrate”: la Tunisia cancella il volo da Catania, 200 passeggeri “bloccati” proviene da TeleOne.
Il volo Catania-Tunisi è stato improvvisamente cancellato a causa della decisione unilaterale delle autorità tunisine di “negare l’atterraggio sul proprio territorio“. La vicenda ha lasciato a terra oltre 200 passeggeri, generando caos e disagi significativi.
Aeroitalia, la compagnia aerea responsabile del volo, ha denunciato il comportamento delle autorità tunisine definendolo “di estrema gravità”.
Secondo quanto comunicato, la decisione sarebbe stata trasmessa senza un preavviso adeguato, compromettendo i diritti dei passeggeri e danneggiando l’affidabilità delle relazioni internazionali nel settore del trasporto aereo.
SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI!
La compagnia ha definito “assurda” la proposta di autorizzare l’atterraggio su scali limitrofi anziché a Tunisi. “Ci scusiamo profondamente con i passeggeri coinvolti e stiamo lavorando per offrire riprotezioni su voli alternativi o rimborsi integrali”, si legge in una nota ufficiale.
Aeroitalia ha sottolineato la propria estraneità a qualsiasi responsabilità per l’accaduto e ha annunciato di riservarsi il diritto di intraprendere azioni legali. La compagnia chiede chiarezza sulle motivazioni dietro una decisione definita “arbitraria e priva di logica”.
“Un comportamento di tale natura mina la fiducia nella cooperazione internazionale e deve essere affrontato con determinazione”, conclude Aeroitalia, aggiungendo che l’episodio sarà segnalato al ministero dei Trasporti e al Governo italiano per evitare che possa riptersi ancora in futuro.
CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK!
GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI
(www.teleone.it)
Cronaca
Badante ruba gioielli per 20mila euro, ma la telecamera riprende tutto: arresto ad Alcamo
Scoperta grazie alle telecamere: nella sua casa refurtiva per 20mila euro
L’articolo Badante ruba gioielli per 20mila euro, ma la telecamera riprende tutto: arresto ad Alcamo proviene da TeleOne.
I carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno arrestato una donna di 56 anni per furto in abitazione. La collaboratrice domestica sottraeva gioielli dalla casa in cui lavorava, approfittando della fiducia dei proprietari.
Il furto è stato scoperto dalla figlia dell’anziana accudita, che ha notato movimenti sospetti grazie alle immagini delle telecamere installate.
Quando i militari sono intervenuti, hanno trovato i gioielli rubati poco prima nelle tasche dei pantaloni della donna.
SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI!
Le indagini hanno rivelato che la 56enne si era già resa responsabile di altri furti dal mese di aprile, con un bottino totale di circa 20mila euro. Parte dei monili è stata rinvenuta nella sua abitazione durante la perquisizione.
Dopo l’udienza di convalida, la donna è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte a settimana.
CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK!
GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI
(www.teleone.it)
Cronaca
Papà si toglie la vita dopo minacce e accuse della figlia 16enne e del fidanzato: il dramma e le indagini
Un dramma di minacce e ricatti si conclude con una tragedia familiare: la Procura indaga due giovanissimi
L’articolo Papà si toglie la vita dopo minacce e accuse della figlia 16enne e del fidanzato: il dramma e le indagini proviene da TeleOne.
Un uomo di 48 anni si è tolto la vita impiccandosi nella sua abitazione a Palermo, vittima di un lungo incubo fatto di minacce e ricatti. La tragedia sarebbe la drammatica conseguenza delle richieste estorsive portate avanti per tre mesi dalla figlia sedicenne e dal fidanzato diciassettenne.
Le indagini, avviate dopo il ritrovamento dei messaggi scambiati dai due sul cellulare, hanno rivelato uno schema inquietante di pressioni psicologiche. Prima del gesto estremo, l’uomo aveva lasciato due lettere ed un testamento, documenti da cui sarebbe emersa la disperazione per le richieste dalla figlia.
Le minacce comprendevano accuse di violenza sessuale e promesse di farlo arrestare, accompagnate da frasi violente come: “Ti prendiamo a legnate” e “Ti spariamo”. La giovane avrebbe anche finto una gravidanza e minacciato il suicidio se non avesse ricevuto denaro. “Mi hai distrutto”, aveva scritto la vittima nelle lettere ritrovate, come riporta gds.it.
SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI!
Secondo quanto emerso, il padre era minacciato di essere screditato come genitore e denunciato ai servizi sociali, con la promessa che la figlia avrebbe smesso di andare a scuola. Persino la nonna paterna della ragazza è stata coinvolta nelle ripercussioni, figurando come parte offesa nel procedimento. Tutto è accaduto nel marzo dello scorso anno.
Ora, il giovane fidanzato, divenuto maggiorenne, è detenuto al carcere minorile Malaspina, mentre la ragazza si trova in una comunità a Catania. L’udienza preliminare, in cui saranno valutate le accuse di estorsione aggravata e istigazione al suicidio, è fissata per il 26 marzo.
CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK!
GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI
(www.teleone.it)
Cronaca
Mafia e politica, chiesti dieci anni di reclusione per Angelo Lombardo, fratello dell’ex governatore
La Procura di Catania chiede condanne per mafia e corruzione: coinvolti politici e imprenditori
L’articolo Mafia e politica, chiesti dieci anni di reclusione per Angelo Lombardo, fratello dell’ex governatore proviene da TeleOne.
La Procura di Catania ha chiesto dieci anni di reclusione per Angelo Lombardo, ex deputato nazionale del Mpa, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
A sostenere l’accusa è la pm Agata Santonocito, che ha presentato la richiesta di condanna alla prima sezione del Tribunale. Lombardo è il fratello di Raffaele Lombardo, ex governatore della Sicilia, già assolto con sentenza definitiva per lo stesso reato.
Secondo l’accusa, Angelo Lombardo avrebbe fatto da intermediario tra imprenditori e Cosa nostra, sebbene non abbia mantenuto le promesse fatte ai boss catanesi. Questo avrebbe portato i mafiosi a organizzare un pestaggio nei suoi confronti.
SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI!
Oltre alla richiesta di condanna per Lombardo, la pm ha sollecitato tre anni di reclusione per Enzo Aiello e il geologo Giovanni Barbagallo, accusati di corruzione aggravata dal metodo mafioso, e un anno per il collaboratore di giustizia Gaetano D’Aquino.
È stata invece chiesta l’assoluzione per l’ex sindaco di Castel di Iudica, Rosario Di Dio, per non aver commesso il fatto. Il processo proseguirà a febbraio con le arringhe dei difensori. La vicenda si inserisce in una complessa indagine sulla commistione tra affari, politica e mafia nella Sicilia orientale.
CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK!
GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI
(www.teleone.it)
Cronaca
Soffoca mentre cena al ristorante: morta Carol Acosta, influencer da 7 milioni di follower
La donna è morta il 3 gennaio soffocata da un boccone mentre cenava al ristorante. Aveva 27 anni ed era nota con lo pseudonimo di Killadamente la influencer da quasi sette milioni di follower su Instagram
L’articolo Soffoca mentre cena al ristorante: morta Carol Acosta, influencer da 7 milioni di follower proviene da TeleOne.
Tragica fine per la giovane ed affermata influencer Carol Acosta. La donna è morta il 3 gennaio soffocata da un boccone mentre cenava al ristorante. Aveva 27 anni ed era nota con lo pseudonimo di Killadamente la influencer da quasi sette milioni di follower su Instagram aveva conquistato il suo pubblico grazie alla leggerezza ed ai toni scanzonati con il quale raccontava la sua vita, il suo essere madre e soprattutto il processo di accettazione sui social.
Lascia due figli piccoli, Reina e Legend. In questi giorni è stata aperta su GoFundMe una raccolta fondi per le spese relative al funerale che ha raccolto quasi 25mila dollari.
Morta Carol Acosta, chi era la famosa influencer
Aveva raccontato, ad esempio, il bullismo subito durante gli anni della scuola a causa del suo peso e tutte le difficoltà che la società le ha imposto per le sue scelte. Nata nella Repubblica Dominicana, la donna si era trasferita negli Stati Uniti da bambina. Il segreto del suo successo era molto semplice: aveva mostrato fin dai primi video un originale senso dell’umorismo, diretto e sincero, il mezzo tramite cui aveva costituito la sua larga community.
Come è morta Carol Acosta, conosciuta come Killadamente
Secondo le informazioni diffuse dai parenti, si è appreso che la giovane influencer è morta mentre cenava in un ristorante. Si ritiene che la donna abbia avuto un serio problema con uno degli alimenti che stava consumando.
La testimonianza del cugino al The Mirror
“So che tutti vogliono sapere cosa sia successo, ma non ne siamo ancora molto sicuri e stiamo aspettando i risultati dell’autopsia. Tutto quello che so è che stava cenando normalmente e ha iniziato a soffocare e ad avere difficoltà a respirare. Ha avuto un attacco di qualche tipo, l’hanno portata all’ospedale, ma non sono riusciti a salvarla”, ha detto un cugino dell’incidente secondo una testimonianza pubblicata su The Mirror .
Il boccone fatale al ristorante, inutile la corsa in ospedale
Quello che è emerso finora è che il decesso sia avvenuto a causa di un alimento ingerito durante una cena in un ristorante. Un cugino, intervistato dal Mirror, ha spiegato che la donna ha avuto difficoltà a respirare e ha iniziato a soffocare.
Il successivo trasporto in ospedale non è servito a salvarle la vita. Vana, infatti, la corsa verso il nosocomio più vicino: è morta subito dopo il ricovero. Una versione confermata anche dalla sorella. In passato, Killadamente, aveva pubblicato anche diverse canzoni su Spotify, sempre sul tema dell’accettazione di sé, sull’emporwement femminile (la capacità di aumentare le proprie capacità di autodeterminazione, ndr) e sulla necessità di prendersi cura della propria salute mentale per arrivare a difendersi dalla crudeltà del mondo.
La conferma della morte da parte della sorella
La conferma del decesso è arrivata dalla sorella, Khatyan, anche lei molto attiva sui social, tramite un messaggio su Instagram. Successivamente è stata la famiglia a fornire una dichiarazione, ripresa dal Clarin e da altri media: “Il 3 gennaio è morta la nostra amata Carol, meglio conosciuta come Killadamente. La famiglia Acosta Gonzalez condivide il suo dolore con tutti coloro che la conoscevano. Nonostante la sua giovane età era riuscita ad aiutare migliaia di persone attraverso il suo lavoro e in questa occasione chiediamo il vostro aiuto affinché possa avere l’ultimo saluto che merita”.
SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI!
CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK!
GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI
(www.teleone.it)
-
Cronaca5 giorni ago
Calci e pugni a medico in Pediatria al Policlinico di Catania: gli rompono il naso e fuggono
-
News e Focus5 giorni ago
Ritrovato morto Massimo Raffi, era scomparso da alcuni giorni
-
News e Focus2 settimane ago
Nuovo codice della strada, patente sospesa anche per una Tachipirina? “Potrebbe accadere”
-
News e Focus1 settimana ago
Dal primo gennaio 2025 “stop” alle sigarette all’aperto: regole e sanzioni per chi fuma a Milano
-
Cronaca2 settimane ago
Siracusa, cadavere ritrovato vicino al ponte Umbertino: aperte indagini
-
Multimedia1 settimana ago
Tesla esplode in strada, muore un uomo: per Elon Musk “colpa di fuochi d’artificio” – il VIDEO
-
Multimedia5 giorni ago
“Laura, ci sposi?”, Giulia e Valeria salgono sul palco al concerto della Pausini – VIDEO
-
Sport6 giorni ago
Milan batte Juve in rimonta, finale di Supercoppa con l’Inter