Sono entrati nella gioielleria, hanno immobilizzato e terrorizzato dipendenti e clienti, ed hanno portato a termine una rapina milionaria, o quasi.
Menfi è ancora sotto shock per la drammatica aggressione, portata a termine due giorni fa. Un uomo è entrato nel locale fingendosi cliente ed ha fatto partire il piano. Gioielleria assaltata con una pistola, poi la fuga con un bottino che si aggirerebbe fra gli 800mila ed il milione di euro.
Uno dei malviventi si è fatto aprire la porta blindata dopo essersi finto cliente. I dipendenti sono stati chiusi in uno stanzino, poi è partita la fuga con tutti i gioielli e gli orologi presenti all’interno dell’attività agrigentina.
L’auto che è stata utilizzata per la fuga è stata successivamente ritrovata, distrutta dalle fiamme, nelle campagne di Menfi. Si trattava di una Fiat Panda. Era stata rubata, e la denuncia della scomparsa era stata fatta nello scorso mese di giugno da una donna di Ficarazzi, nella provincia di Palermo.
Le indagini sono state avviate dai carabinieri della stazione di Menfi e da quelli di Sciacca. Probabile che siano già stati visionati filmati delle riprese della videosorveglianza nei pressi del negozio o nella zona. (foto archivio)
(www.teleone.it)