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Roma-Genoa 3-1, con Dovbyk ed El Shaarawy – VIDEO highlights

I giallorossi distanziano i bassifondi della classifica e si portano momentaneamente a tre lunghezze dal Bologna

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La Roma batte il Genoa 3-1 all’Olimpico e sale al nono posto a 27 punti in classifica trovando il quinto risultato utile consecutivo in campionato. Le reti di Dovbyk ed El Shaarawy, oltre all’autogol di Leali, permettono ai giallorossi di distanziare i bassifondi della classifica e di portarsi momentaneamente a tre lunghezze dal Bologna (che ha due partite in meno). Tante buoni segnali per Ranieri. Da El Shaarawy (subentrato a Pellegrini, infortunato) a Ndicka, passando per il solito Dybala. Nel giorno della sua 100esima partita in giallorosso, è l’argentino a costruire la prima occasione da gol della gara: al 9′ si incarica della battuta di un calcio di punizione centrale e colpisce l’incrocio dei pali.

Al 26′ l’azione del vantaggio giallorosso parte dai piedi di Saelemaekers, che crossa dalla destra e trova in area Pellegrini: Leali si oppone al tocco in controbalzo del numero 7, ma non può nulla sul tap in rabbioso di Dovbyk, bravo ad anticipare Bani (poco dopo costretto ad uscire per infortunio con Sabelli al suo posto). Al Genoa però basta un calcio d’angolo per pareggiare. (continua sotto)

Al 33′ su corner di Miretti, sbuca a centro area Masini che all’esordio da titolare in campionato batte Svilar con un tiro al volo. All’intervallo si ferma Pellegrini, costretto a lasciare il posto ad El Shaarawy per un problema al ginocchio accusato nel finale di primo tempo. Al 60′, tra le proteste dell’Olimpico per un tocco di mano sospetto nell’area genoana, è proprio El Shaarawy a spazzare via ogni dubbio sulla moviola realizzando il 2-1 giallorosso con un destro a giro dal limite dell’area che non lascia scampo a Leali. Copione simile al 73′: la Roma chiede un rigore su El Shaarawy, ma poco dopo arriva il gol.

Kone sfonda sulla sinistra e crossa mettendo in crisi la difesa e Leali: quest’ultimo nel tentativo di anticipare Dybala deposita la sfera nella propria porta. Tre punti preziosi per i giallorossi. Il Genoa rimane invece a quota 23. (foto Image-Italpress) 

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Palermo, fiducia al 3-5-2 contro la Juve Stabia: pochi dubbi per Dionisi

Il tecnico punta sulla conferma della formazione vittoriosa sul Modena. Recuperato Blin, mentre Insigne resta fuori

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È probabilmente, a questo punto del torneo, la gara più delicata, più significativa, quella che il Palermo affronterà domenica pomeriggio al Renzo Barbera: in viale del Fante, per la seconda sfida interna consecutiva del 2025, i rosa di Dionisi avranno di fronte la Juve Stabia, per quello che rappresenta un esame cruciale sulle reali condizioni della squadra, dopo il cambio nella dirigenza e il primo successo dell’anno di una settimana fa contro il Modena.

Sarà il match contro i campani, formazione neopromossa che si è molto ben comportata fino a questo momento, a dire se la squadra è sulla via della definitiva guarigione. L’obiettivo è quello del secondo successo consecutivo – terzo di fila al Barbera -, con un occhio che, da parte della società, rimane vigile sul calciomercato. Si attende ancora il primo colpo di gennaio, con il mirino che, al momento, sarebbe puntato soprattutto sul settore offensivo.

Per la partita con la Juve Stabia, intanto, Dionisi non dovrebbe apportare grandi rivoluzioni rispetto all’ultima: si scenderà nuovamente in campo con il 3-5-2, con alcuni dubbi che saranno sciolti sltanto nell’immediato prepartita.

LEGGI ANCHE: Serie B, Sassuolo e Pisa in campo per la fuga, il Palermo cerca il bis: il programma

In porta dovrebbe ritrovare spazio Desplanches, ma non è esclusa una riconferma di Sirigu, reduce dalla prestazione positiva contro i canarini. Qualche dubbio a centrocampo, con l’ipotesi del ritorno di Diakitè, sulla destra, al posto di Pierozzi, mentre in mezzo la maglia da titolare dovrebbe essere ancora di Gomes, Ranocchia e Segre.

Sulla via della completa guarigione Blin, mentre rimane fuori ancora Insigne. In avanti, meritata conferma per capitan Brunori, che ha ritrovato il gol dopo 4 mesi, e Le Douaron, ma anche in questo caso non è escluso l’inserimento di Henry.

Le probabili formazioni

PALERMO (3-5-2): Desplanches (Sirigu); Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Pierozzi, Gomes, Segre, Ranocchia, Lund; Brunori, Le Douaron. Allenatore: Dionisi

JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Folino, Varnier, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Leone, Fortini; Pierobon, Candellone; Adorante. Allenatore: Pagliuca

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Le siciliane di serie C, Trapani e Catania vogliono ripartire, il Messina col Crotone per risalire

Ma sono state ore importanti sul fronte mercato con diverse novità

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Trapani e Catania per tornare a muovere la classifica e mantenere la zona play off, il Messina per concedere il bis e provare ad avvicinare l’uscita dalla zona play out. Questi gli obiettivi delle tre squadre siciliane impegnate nella ventitreesima giornata del girone C del campionato di serie C di scena tra sabato 18 e lunedì 20 gennaio.

Ma sono state ore importanti sul fronte mercato con diverse novità.

Il Trapani riceve il fanalino Taranto, arrivano Liotti, Verna ed Anatriello

Il Trapani scende per primo in campo e sabato 18 gennaio alle 17.30 riceve al Provinciale il Taranto, ultimo in classifica. Dirige la sfida Castellone di Napoli.

I granata non vincono da tre turni, ma devono cancellare il tremendo 0-3 interno col Crotone nella giornata precedente. I tre punti servono per mantenere la zona play off. Oggettivamente, di fronte ad una formazione che aspetta soltanto la fine della stagione, il cammino della formazione siciliana, attualmente decima con 29 punti, dovrebbe ripartire.

La squadra allenata da Ezio Capuano si avvale di tre nuovi arrivi, quelli di Daniele Liotti dall’Avellino, di Luca Verna dal Catania, e dell’attaccante Gennaro Anatriello, in uscita dal Messina e già a segno 7 volte in campionato.

Catania a Picerno, sarà vietato sbagliare, dal mercato ecco il portiere Dini

Domenica, sempre alle 17.30, tocca al Catania che dopo le due sconfitte con Benevento e Juventus Next-Gen non può permettersi ulteriori passi falsi. Gli etnei giocano sul campo dell’Az Picerno dopo una settimana di allenamento e tre giorni di ritiro fuori sede per preparare il match. La sfida verrà arbitrata da Leone di Barletta.

Intanto qualche cosa si è mossa in settimana sul calciomercato: nelle scorse ore – come detto – è andato via Luca Verna in direzione Trapani. Arriva invece, a titolo definitivo, il portiere Andrea Dini dal Catanzaro. Classe ’96 ha conquistato una promozione col Trapani in B nel 2019 debuttando con i granata tra i cadetti. Ha raccolto 143 in C mantenendo la sua porta inviolata in 56 occasioni. Nella sua carriera ha indossato le maglie di Crotone, Juve Stabia, Andria, Padova ed Avellino oltre ad esperienze a Parma (con promozione in A) e Messina.

Il Messina in casa con il lanciato Crotone per uscire dalla crisi, cinque volti nuovi

Cerca conferme e punti pesanti il Messina. Dopo il successo di misura sul Taranto, i giallorossi nel posticipo del lunedì alle 20.30 (arbitro Lovison) tornano in casa ricevendo il Crotone.

Match difficile con gli ospiti lanciati tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro giornate e generalmente in stato di grazia con 21 punti raccolti nelle ultime dieci partite.

Sul fronte societario continuano i momenti importanti: Domenico Roma è stato presentato nelle scorse ore ed è appena iniziata la sua terza avventura a Messina da direttore sportivo.

Ufficializzati anche cinque nuovi arrivi che dovrebbero rinforzare la rosa allenata da  Giacomo Modica. Parliamo di Daniel Dumbravanu, in prestito dalla Lucchese fino a fine stagione, Marco Crimi, centrocampista del Trapani in arrivo a titolo definitivo. Dal Monopoli è arrivato l’attaccante Carmine De Sena, dal Torino in prestito Francesco Dell’Aquila che nella prima metà della stagione ha giocato alla Pro Vercelli. Definito, infine, l’approdo in prestito di Raul Morichelli dal Perugia ma scuola Roma.

Serie C, le partite della ventitreesima giornata

Venerdì 17 gennaio

  • Giugliano-Audace Cerignola 1-3

Sabato 18 gennaio

  • Avellino-Cavese alle 17.30
  • Benevento-Team Altamura alle 17.30
  • Sorrento-Potenza alle 17.30
  • Trapani-Taranto alle 17.30

Domenica 19 gennaio

  • Juventus Next-Gen-Monopoli alle 15
  • Az Picerno-Catania alle 17.30
  • Foggia-Latina alle 19.30

Lunedì 20 gennaio

  • Messina-Crotone alle 20.30
  • Turris-Casertana alle 20.30

Classifica

Monopoli 44 punti; Benevento* 43; Audace Cerignola** 40; Avellino 37; Crotone* e Potenza 36; Az Picerno e Giugliano* 32; Catania (-1) 31; Trapani 29; Cavese e Sorrento 28; Team Altamura 27; Latina 26, Foggia 25; Juventus Next-Gen 24; Casertana 20; Messina 19; Turris (-5) 12; Taranto (-10) 3.

Foto Gennaro Anatriello (Trapani)

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Pallanuoto maschile serie A1, Telimar in casa della Vis Nova, Ortigia fuori col Posillipo, Catania ospite dell’Olympic

Giro di boa per le tre squadre siciliane impegnate sabato 17 gennaio nella tredicesima giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile. Trasferte per Telimar, Ortigia e Nuoto Catania ospiti rispettivamente della Roma Vis Nova, del Posillipo e dell’Olympic Roma. Tutte e tre devono riscattarsi dalle sfide infrasettimanali che le ha viste perdenti. I […]

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Giro di boa per le tre squadre siciliane impegnate sabato 17 gennaio nella tredicesima giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile.

Trasferte per Telimar, Ortigia e Nuoto Catania ospiti rispettivamente della Roma Vis Nova, del Posillipo e dell’Olympic Roma. Tutte e tre devono riscattarsi dalle sfide infrasettimanali che le ha viste perdenti.

I palermitani e gli aretusei inoltre cercano il successo per cercare un posto tra le prime otto in classifica che, al termine del girone di andata stabilisce la griglia della Final Eight di Coppa Italia in programma dal 7 al 9 marzo a Napoli. Gli etnei, invece, penultimi in classifica, con appena tre punti, devono fare risultato in casa di una rivale nella corsa salvezza: i capitolini precedono i rossazzurri di cinque lunghezze.

Ortigia ospite del Posillipo cerca l’aggancio

Scende in acqua per prima l’Ortigia che alla piscina Scandone di Napoli trova il Posillipo che precede i biancoverdi di tre lunghezze. Un successo permetterebbe alla squadra allenata dal tecnico Stefano Piccardo di agganciare i campani e centrare la qualificazione alla Coppa Italia che l’ha vista finalista nella stagione 2022-2023.

I campani di coach Pino Porzio puntano all’Europa e possono contare sull’apporto fondamentale di due stranieri fortissimi come Radulovic e Brguljan, tornati a disposizione.

Un’insidia in più per i siciliani, chiamati a riscattare la sconfitta interna con Trieste. Una sfida dal sapore antico, ma soprattutto fondamentale per la classifica.

Qualsiasi altro risultato costringerebbe invece ad attendere l’esito delle sfide che coinvolgono Telimar e Florentia, al momento a un punto di distacco dall’Ortigia. Il match contro i campani sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Circolo Nautico Posillipo.

Telimar sfida la sorpresa Roma Vis Nova

I palermitani del Telimar vogliono dimenticare la brutta prestazione interna di mercoledì scorso con il Posillipo che ha espugnato Terrasini vincendo 9-3. Troppo brutto per essere vero questo Telimar che sabato alle 15 allo stadio del Nuoto Paolo Roghi di Monterotondo getta il guanto di sfida alla Roma Vis Nova, sorpresa di questa prima metà di campionato e quinta con 21 punti appaiata alla De Akker Team che però ha disputato una partita in più. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube dei padroni di casa.

Il Club dell’Addaura può ancora sperare di chiudere la prima metà del campionato tra le prime otto, cosa che comporterebbe la qualificazione in Coppa Italia. Per farlo, però, la squadra palermitana dovrà guardare anche alla sfida tra Ortigia e Posillipo. A patto, però, di vincere.

Avversaria sarà la squadra allenata da Alessandro Calcaterra, che a gennaio ha accolto l’ex Telimar Quinn Woodhead. I gialloblurossi, con la vittoria di mercoledì sul Quinto, sono rimasti agganciati alla De Akker Bologna a quota 21 punti.

Nuoto Catania a Roma, sarà partita da ultima spiaggia

La Nuoto Catania gioca alla piscina Valco San Paolo di Roma ospite dell’Olympic nel match in programma alle 16 con diretta YouTube della società capitolina. Per i rossazzurri sarà vietato sbagliare. Una vittoria ed undici sconfitte rappresentano il magro bottino della squadra allenata da Giuseppe Dato. Se la vedrà con un avversario in fiducia: i capitolini sono in grande crescita avendo ottenuto nelle ultime cinque uscite sette degli otto punti conquistati fin qui.

Serie A1 maschile, le partite della tredicesima giornata

Sabato 18 gennaio

Posillipo-Ortigia alle 14

Pro Recco-Brescia alle 15

Roma Vis Nova-Telimar alle 16

Olympic Roma-Nuoto Catania alle 16

Savona-De Akker Team alle 16.30

Genova Quinto-Onda Forte alle 18

Trieste-Florentia alle 18.30

Classifica

Pro Recco* 39 punti; Brescia 36; Savona 30; De Akker Team* e Roma Vis Nova 21; Trieste 19; Posillipo 18; Ortigia 15; Telimar e Florentia 14; Genova Quinto 10; Olympic Roma 8; Nuoto Catania 3; Onda Forte 1.

Con l’asterisco, una partita in più.

Marcatori

Moskov (Onda Forte) 52 gol; Draksovic (Trieste) 41; Condemi (Pro Recco) 39; Cassia 34 (Ortigia); Luongo (De Akker Team) 33.

In A1 donne l’Ekipe Orizzonte riceve la cenerentola Ancona

Riparte, sia pure con uno spezzatino, il campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. Le campionesse d’Italia dell’Ekipe Orizzonte ricevono la cenerentola Vela Nuoto Ancona. La partita si disputa sabato 18 gennaio alle 15 alla piscina Francesco Scuderi di via Zurria a Catania.

Le rossazzurre giocheranno con una formazione rimaneggiata, per via della convocazione in nazionale di alcune atlete del team guidato da Martina Miceli per la World Cup in corso di svolgimento ad Alessandropoli in Grecia. Si tratta comunque di un avvio soft dato che le marchigiane non hanno ancora conquistato un punto ed all’andata la sfida si chiuse con un larghissimo 22-5 per le etnee.

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Serie B, Sassuolo e Pisa in campo per la fuga, il Palermo cerca il bis: il programma

In vetta duo “imprendibile”, ma i giochi sono aperti, così come nella parte bassa della graduatoria, per non parlare della zona play-off

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 Il Sassuolo è una macchina quasi perfetta e continua il suo percorso in vetta alla classifica conquistando successi su successi, il Pisa – secondo con tre punti in meno rispetto ai neroverdi – non ha intenzione di mollare.

Un duo che, in questo momento, sembra impossibile da avvicinare, anche perché lo Spezia ha rallentato la sua corsa e adesso è a -7 dal secondo posto, dopo che nelle ultime tre giornate ha raccolto solo due punti. Ma i giochi sono ancora aperti, così come nella parte bassa della graduatoria, per non parlare della zona play-off.

La ventiduesima giornata del campionato di Serie B si aprirà questa sera alle 20.30 con l’anticipo tra Sampdoria e Cesena: i blucerchiati sono in crisi e non centrano una vittoria dallo scorso 27 ottobre, quasi tre mesi fa, dall’altra parte i romagnoli nelle ultime quattro partite hanno raccolto un solo punto ma sono in una posizione di classifica decisamente migliore.

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Domani, sabato, quattro gare alle 15. La Cremonese, quarta forza del campionato e reduce da cinque risultati utili di fila, ospita il Cosenza ultimo in classifica insieme alla Salernitana che invece dovrà vedersela all’Arechi contro l’insidiosa Reggiana, sette punti nelle ultime tre gare.

Il Cittadella, in grande forma dopo un avvio horror sfida il Mantova, mentre il Modena dopo il ko dello scorso turno con il Palermo proverà a riscattarsi in casa contro un Frosinone quartultimo in classifica e assetato di punti.

Alle 17.15 il Bari, che vuole consolidare la zona play-off, si troverà di fronte il Brescia, la cui ultima vittoria risale al 3 novembre, con in mezzo sette pareggi e due sconfitte. Domenica le restanti quattro gare. Alle 15 la capolista Sassuolo ospita il Sudtirol, terzultimo, mentre il Pisa sarà impegnato nella difficile trasferta di Catanzaro.

Il Palermo vuole la seconda di fila

Il Palermo proverà a centrare la seconda vittoria consecutiva (non è mai accaduto in questo campionato) affrontando al Barbera la Juve Stabia, quinta e con tre punti in più rispetto ai rosanero.

Infine, a chiudere il turno, il posticipo delle 17.15 tra Carrarese e Spezia: i padroni di casa sono a ridosso della zona play-off, i liguri non vogliono allontanarsi troppo dal secondo posto, l’ultimo utile per la promozione diretta.

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