È mistero sulla morte di una studentessa universitaria abruzzese. Samanta aveva 24 anni, ed è stata trovata senza vita nell’appartamento in cui viveva, a Macerata.
Il ritrovamento shock è avvenuto nella sua casa, in via Severini, da parte di una sua coinquilina. Secondo quelle che sono le prime ricostruzioni, la studentessa sarebbe morta mentre stava facendo il bagno. È stata ritrovata all’interno della vasca, e senza segni di violenza evidenti.
Diverse le ipotesi che si sono fatte. Un malore, in primis, ma anche altre piste non sono escluse. Samanta Marchegiano frequentava la facoltà di Giurisprudenza, a Macerata, era nata a Lanciano e con i genitori era residente a San Vito Chietino.
Quando la coinquilina è entrata in bagno ha ritrovato la ragazza apparentemente priva di sensi, ma quando sono giunti i sanitari del 118, non si è potuto far altro che accertarne la morte. Per ricostruire quanto accaduto e indagare sulla vicenda sul posto sono arrivati anche i carabinieri.
(www.teleone.it)