Si finge disabile per 20 anni e incassa 660mila euro: smascherato, ora rischia l’arresto

L'incredibile vicenda di un veterano, che ha dichiarato il falso all'inizio del 2000: qualche anno fa, la registrazione e la scoperta

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Per vent’anni – oggi ne ha 49 – ha fatto finta di essere disabile, mostrando a tutti anche di non essere capace di camminare senza l’uso della sedia a rotelle. La dichiarazione era arrivata nel 2003, quando Christopher S. ha firmato una falsa dichiarazione al dipartimento degli affari dei veterani degli Stati Uniti.

In sostanza, ha dichiarato di “non essere più in grado di usare i piedi“. La “trovata” gli ha permesso di ottenere sussidi statali mensili per un totale di 660mila euro. L’uomo è ora sotto accusa e rischia di andare in carcere.

Negli anni il veterano era diventato maestro di una scuola elementare, e aveva ottenuto anche un finanziamento speciale dal dipartimento, per permettergli di spostarsi in autonomia. Christopher poteva comprare auto speciali, adatte e progettate proprio per i veterani con difficoltà motorie. Secondo il New York times, dal gennaio 2003 al dicembre 2022, ha ricevuto più di 660 mila euro a cui non aveva diritto.

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La truffa è stata scoperta quando – sorvegliato e seguito – l’uomo in diverse occasioni è stato visto camminare normalmente, su due piedi, e in maniera del tutto autonoma e indipendente. Il 28 ottobre 2021 Christopher si era recato al Medical Center di Jamaica Plain a Boston per una visita: all’interno della struttura ospedaliera si spostava con una sedie a rotelle, ma appena uscito si è alzato, ha sollevato la carrozzina e l’ha lasciata in auto. La svolta, un anno dopo. E adesso, rischia di finire in carcere.

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