E’ stata arrestata per “violenza sessuale”: questa l’accusa ai danni di una prof americana di ginnastica, che nel maggio di due anni fa avrebbe attirato l’allievo di 17 anni nella propria camera. Quella notte Hanna M., che aveva 26 anni, avrebbe spedito al ragazzo un messaggio alle 2 del mattino, ed i due si sarebbero incontrati e fatto sesso.
La giovane è una allenatrice di Lancio del giavellotto, in Pennsylvania, e dopo che sono scattate le manette ha subito voluto puntualizzare che il rapporto con il giovanissimo non era qualcosa di casuale, ma il frutto di una relazione che sarebbe durata diversi mesi, con un importante coinvolgimento anche dal punto di vista sentimentale.
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Intervistata dal New York Post, la ragazza, che oggi ha 28 anni, ha dichiarato di essere innamorata del diciassettenne. Con lui si erano conosciuti proprio alla Northampton area high school, dove appunto in ragazzo studiava, e lei era impiegata come allenatrice del Lancio del giavellotto.
Quando è stato interrogato dalla polizia locale, il ragazzo ha confermato l’esistenza di un qualcosa di “vero” con l’allenatrice. Ma nonostante la dichiarazione del giovane, la gravità del reato di violenza sessuale non è stata smorzata. Giovedì scorso, dunque, Hannah è stata chiamata in giudizio, e liberata con cauzione non garantita di 75mila dollari. 🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it
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