Cronaca
Strage Altavilla, “no alla scarcerazione, Barreca pericoloso”: il ricorso del pm
Secondo la procura il giudice “si sarebbe limitato a comunicare le sue decisioni senza interpellare gli inquirenti”
L’articolo Strage Altavilla, “no alla scarcerazione, Barreca pericoloso”: il ricorso del pm proviene da TeleOne.
La Procura di Termini Imerese ha depositato appello al Tribunale del Riesame contro l’ordinanza di revoca di misura cautelare e di applicazione provvisoria di misura di sicurezza disposte dal gip nei confronti di Giovanni Barreca, il muratore di Altavilla Milicia accusato di avere sterminato moglie e due figli insieme alla figlia maggiore e a una coppia di fanatici religiosi.
La decisione del giudice delle indagini preliminari era stata determinata dalla dichiarazione di incapacità di intendere di volere dell’uomo stabilita da una perizia disposta dal gip.
“L’impugnazione si è resa necessaria in quanto, ad avviso di questo ufficio, l’ordinanza e i consequenziali provvedimenti integrativi e correttivi si pongono in antitesi con i principi concernenti il rispetto del contradditorio processuale tra le parti, oltre a presentare profili di contraddittorietà e illogicità motivazionale” si legge in una nota della Procura.
“Con la stessa – prosegue la nota – sono state, difatti, disposte la revoca della misura cautelare personale in assenza del preventivo parere del Pubblico Ministero, nonché l’applicazione della provvisoria misura di sicurezza in assenza di qualsivoglia richiesta o istanza del Pubblico ministero”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Il giudice, secondo la procura, si sarebbe limitato a comunicare le sue decisioni senza interpellare gli inquirenti. “Peraltro – osserva la Procura – l’ordinanza è stata emessa ancor prima di comunicare alle parti l’avvenuto deposito della perizia e, dunque, sulla base delle sole risultanze dell’elaborato depositato dal collegio peritale nominato dal Gip. Non già, quindi basandosi sulla consulenza del prof. Stefano Ferracuti, nominato dal Pm, la cui relazione è stata depositata il 3 novembre scorso e che diverge, nettamente, dalle valutazioni e dalle conclusioni cui sono giunti i periti” L’esperto nominato dalla procura, infatti, fanno sapere i magistrati, sarebbe giunto a conclusioni differenti e avrebbe definito Barreca “parzialmente incapace di intendere e di volere e con un elevatissimo grado di pericolosità“.
“Inoltre, con l’ordinanza – conclude la nota della Procura – il gip ha inizialmente disposto l’immediata liberazione della persona sottoposta a indagini in attesa della individuazione della Rems, applicandole la misura della libertà vigilata, salvo poi adottare, pur sempre senza alcuna preventiva richiesta di parere, un successivo provvedimento correttivo, disponendo la permanenza della persona sottoposta a indagini in una sezione dell’Istituto penitenziario”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Stupro al Foro italico, condannati tutti gli imputati: Palermo, le decisioni del tribunale
Le condanne per i sei imputati del brutale episodio che ha sconvolto Palermo nell’estate del 2023
L’articolo Stupro al Foro italico, condannati tutti gli imputati: Palermo, le decisioni del tribunale proviene da TeleOne.
A Palermo, il tribunale ha emesso le condanne contro i responsabili del brutale stupro di gruppo subito da una ragazza di 19 anni in un cantiere abbandonato.
Tutto è accaduto nel luglio dello scorso anno, 2023. Sei giovani sono stati ritenuti colpevoli, con pene che variano dai 4 anni e 8 mesi fino a 7 anni di carcere. Quattro di loro hanno ricevuto una condanna a 7 anni, mentre il quinto ha avuto 6 anni e 4 mesi, e il sesto 4 anni e 8 mesi.
A denunciare l’accaduto è stata la stessa vittima, che si rivolse ai carabinieri. Dalle indagini è poi emerso che il più grande degli imputati ha filmato la violenza con il cellulare, contribuendo a documentare l’orrore subito.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Coinvolto nella vicenda anche un minorenne, l’unico del gruppo che al momento dei fatti non aveva ancora compiuto 18 anni. Giudicato separatamente dal tribunale dei minori, quest’ultimo ha già ricevuto una condanna di 8 anni e 8 mesi.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Shock a Piazza Armerina: funerali della 15enne rinviati, disposto sequestro della salma per indagini
Il caso passa alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni
L’articolo Shock a Piazza Armerina: funerali della 15enne rinviati, disposto sequestro della salma per indagini proviene da TeleOne.
E’ passato alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse vittima di un caso di revenge porn.
Il decesso è avvenuto martedì scorso, con la ragazzina che si sarebbe impiccata con una corda a un albero del giardino di casa.
LEGGI ANCHE: Il “ragazzo rubato”, le foto in chat: indagini a Piazza Armerina per Larimar, 15 anni
La salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il sequestro per ulteriori accertamenti.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Non è escluso che venga disposta l’autopsia. Una mossa a sorpresa che si è verificata quando la famiglia aveva fissato i funerali previsti per domani, nella chiesa madre del paese.
Sul cadavere nei giorni scorsi erano stati eseguiti esami tossicologici. La pista che seguono i magistrati, in parte confermata anche dai familiari dell’adolescente, ruota attorno a una ipotesi di Revenge porn. Alla ragazza sarebbero state fatte delle foto intime o sarebbe stata ripresa in alcuni video che potrebbero essere stati già messi in rete. Venuto a sapere il fatto, la giovane, secondo quanto sarebbe emerso, ma da confermare, si sarebbe uccisa per la vergogna.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Persone intrappolate in auto, esondazioni nel Catanese: maltempo, vigili al lavoro – I VIDEO
[video src="https://www.teleone.it/wp-content/uploads/2024/11/acireale-2-etna-channel.mp4" poster="https://www.teleone.it/wp-content/uploads/2024/11/acireale-2-etna-channel.mp4"]I Vigili del fuoco del comando provinciale di Catania impegnati in interventi in diverse zone della provincia
L’articolo Persone intrappolate in auto, esondazioni nel Catanese: maltempo, vigili al lavoro – I VIDEO proviene da TeleOne.
(gf) I vigili del fuoco del Comando provinciale di Catania, stanno intervenendo con squadre inviate dai distaccamenti di tutta la provincia nella zona dell’acese dove avverse condizioni meteo e forti piogge hanno allagato strade e fatto esondare torrenti.
Gli interventi effettuati hanno riguardato principalmente il soccorso di diverse persone in difficoltà rimaste all’interno delle proprie autovetture, allagamenti, danni d’acqua e problemi strutturali.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Tra le situazioni più critiche, allagamenti in Via San Piero Patti ad Acireale, dove é esondato un torrente, e stanno operando i Vigili del fuoco sommozzatori del Nucleo di Catania, in Via Cristoforo Colombo, ed a Capo Mulini dove i corsi d’acqua sono attentamente monitorati.
Impegnate sul territorio e nelle frazioni di Acireale, squadre provenienti dai distaccamenti di Acireale, Catania Nord, Palagonia, Maletto. Decine, al momento, gli interventi di soccorso effettuati e quelli in corso. Di seguito i video (fonti Acireale Social – il primo – ed Etna Channel)
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
Cronaca
Il “ragazzo rubato”, le foto in chat: indagini a Piazza Armerina, domani funerali di Larimar, 15 anni
Si continua a lavorare per far chiarezza suli motivi del gesto estremo della ragazzina, forse vittima di bullismo
L’articolo Il “ragazzo rubato”, le foto in chat: indagini a Piazza Armerina, domani funerali di Larimar, 15 anni proviene da TeleOne.
Il caso di Larimar Annaloro, la ragazza di soli 15 anni che si è tolta la vita due giorni fa a Piazza Armerina, continua a far discutere. Così come quel che emerge dalle indagini portate avanti nell’ambito della scuola frequentata dalla giovane.
LEGGI ANCHE: Enna, ragazzina di 15 anni trovata morta: si indaga sull’ipotesi revenge porn
La quindicenne si è tolta la vita impiccandosi con la corda dell’altalena di casa, e secondo quel che è emerso, la mattina stessa aveva litigato con una coetanea che l’accusava di averle “rubato” il fidanzato. Il ragazzo avrebbe già spiegato agli inquirenti di aver interrotto la relazione con la ex fidanzata alcuni mesi fa. Alcuni presenti avrebbero anche insultato Larimar ricordandole foto intime.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Dopo la lite, Larimar è tornata in classe visibilmente scossa e ha chiesto all’insegnante di poter andare a casa. Lì, lasciata sola, ha deciso di farla finita. La procura di Caltanissetta ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio e sequestrato cellulare e computer della giovane. L’ultimo saluto alla ragazza avverrà domani, sabato 9, nel duomo di Piazza Armerina.
I familiari di Larimar ricordano la sua dedizione allo studio: “Era bravissima, aveva tutti otto”, dicono, ma aggiungono che “era spesso bersaglio di invidie e malelingue”. Una compagna racconta di aver assistito alla scena di accerchiamento. Un compagno di classe ha dichiarato: “Non si può morire così. Questa è una città ipocrita e maschilista“.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
(www.teleone.it)
-
Multimedia6 giorni ago
La parabola di Adriano, Imperatore dell’Inter: ubriaco nelle favelas – il VIDEO
-
Cronaca2 settimane ago
Malamovida nel centro storico: “Serata di ordinaria follia” a Catania, la protesta
-
News e Focus1 settimana ago
“Allarme mercurio” nel tonno in scatola: rischio per la salute? Le ultime
-
News e Focus1 settimana ago
Bestemmie, alcol e sigarette sul volo per Milano: l’aereo è costretto a rientrare
-
Cronaca2 settimane ago
Convention Forza Italia a Santa Flavia, Caruso: “Conferma radicamento e impegno”
-
Cronaca1 settimana ago
Tragedia nel Palermitano: schianto con trattore, morto motociclista
-
News e Focus6 giorni ago
Miracolo a Valencia: donna “sepolta” sotto il fango per tre giorni, ritrovata viva
-
Multimedia6 giorni ago
Eroico salvataggio dalla furia dell’acqua a Valencia: il VIDEO diventato virale