Una impresa storica, straordinaria: l’Atalanta vince l’Europa League con una netta vittoria per 3-0 contro il Bayer Leverkusen. I nerazzurri, guidati da un ispiratissimo Lookman, autore di una tripletta, hanno messo fine all’imbattibilità stagionale dei tedeschi, che avevano raggiunto una striscia record di 50 partite senza sconfitte.
Il trionfo rappresenta il primo trofeo europeo nella storia dell’Atalanta e il secondo complessivo dopo la Coppa Italia del 1963. Inoltre, è una vittoria che rompe la maledizione delle finali per l’allenatore Giampiero Gasperini, il quale aveva perso tre finali di Coppa Italia (una contro la Lazio e due contro la Juventus).
L’Atalanta parte subito a ritmi elevati, sfruttando la pressione per mettere in difficoltà i palleggiatori avversari. Al 12′, la Dea sblocca il risultato: Zappacosta guadagna il fondo sulla destra e mette un rasoterra al centro, dove Lookman anticipa Palacios e segna di mancino l’1-0.
I tedeschi tentano una reazione, ma i nerazzurri sono impenetrabili e al 26′ raddoppiano. Lookman è ancora protagonista: supera un avversario con un tunnel e indirizza un destro a giro all’angolino per il 2-0 e la sua doppietta personale.
Il Bayer Leverkusen si rende pericoloso solo al 35′, quando Grimaldo spreca una grande occasione, fallendo un tocco morbido sull’uscita di Musso, che si ritrova il pallone tra le mani.
L’Atalanta domina il campo, chiudendo ogni spazio agli avversari. A un quarto d’ora dal termine, sigilla il trionfo: Lookman riceve da Scamacca, supera Tapsoba con un doppio passo e scaglia un mancino sotto la traversa, completando una straordinaria tripletta e fissando il punteggio sul 3-0 definitivo. È una notte di grande festa per la Dea, che scrive una pagina fondamentale della sua storia.
L’Atalanta si era già assicurata la qualificazione alla prossima Champions League grazie al quinto posto in campionato. Tuttavia, con la vittoria dell’Europa League, i bergamaschi confermano la loro partecipazione alla competizione europea, anche se, a causa del nuovo format, non saranno inseriti nella prima fascia come avveniva in passato per i vincitori della Coppa Uefa.
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