Ancora un femminicidio in Italia, dove una donna è stata uccisa a coltellate dal marito. Si tratta di quanto accaduto a Taurisano, nella provincia di Lecce, dove ha perso la vita Aneta Danelczyk, 50 anni, originaria della Polonia.
La donna è morta poco dopo l’arrivo dei soccorsi, nell’appartamento della vicina di casa da cui si era rifugiata sperando di riuscire a sfuggire dalla furia omicida di Albano Galati, 57 anni.
Dopo avere ucciso la moglie con un coltello da cucina a lama lunga ed aver ferito la vicina di casa che tentava di difenderla, è stato lo stesso 57enne a chiamare la polizia e confessare tutto. Dopo l’incontro con il pm è stato sottoposto a fermo.
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Galati sarebbe arrivato a casa in uno stato di forte alterazione psicofisica. Dopo aver inveito contro la moglie, ha cominciato a colpirla e poi l’ha inseguita fin dentro casa della vicina per accoltellarla ancora. L’arma è stata trovata e sequestrata. Erano sposati da più di vent’anni e avevano quattro figli – tre maschi e una femmina – che vivevano tutti con i genitori.
Sembra che negli ultimi tempi lui si fosse trasferito temporaneamente in un altro appartamento. Era rimasto senza lavoro e aveva chiesto aiuto ai servizi sociali che lo stavano seguendo.
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